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Messaggi del 03/05/2018

OCCHIO ALLO SHRINKFLATION

Post n°2860 pubblicato il 03 Maggio 2018 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per pacchi di carta igienica

 

 

Siate sinceri, vi siete mai presi la briga di contare quanti strappi consenta un rotolo di carta igienica disponibile in casa  e atto al consumo? Io si, l'ho fatto  e giuro che non avrei mai azzardato una verifica del genere se quel maledetto giorno non fossi entrato nel bagno senza la mia "Settimana Enigmistica". Ebbene, a prescindere dall'impegno che avrebbe potuto offrirmi lo strumento cartaceo del cruciverba, ho voluto accertare se un sospetto di mia moglie fosse più o meno reale e veritiero: insiste e sostiene da molto tempo che i soliti rotoli della consueta marca che acquistiamo, siano più leggeri del solito e quindi con meno strappi. "Azzarola, e come potremmo saperlo?", le chiedo incuriosito: "Sarebbe sufficiente contarli Carle', provvedi e ti renderai conto!".  "Vabbè, dove trovo il tempo per mettermi a contare gli strappi? Impossibile farlo e inoltre, dopo averlo srotolato tutto fino al cilindro in cartone, che ci faccio?". Una volta, un rotolo di carta igienica garantiva un numero preciso di strappi, anzi la concorrenza tra i marchi si fondava proprio su quanti strappi in più offriva una marca rispetto ad un'altra, a parità di prezzo e di numero rotoli. Oggi, quanti di voi sanno che i rotoli non sono più formati da tanti strappi quanti ne fossero offerti nel passato? E i fazzolettini da naso? Quanti si sono accorti che non sono più confezioni da dieci pezzi ma da nove pezzi? E i prezzi non sono nemmeno più quelli di ieri, cioè, sono aumentati e poiché di quelli ci accorgiamo subito, gli sbuffi partono immediatamente. Pensate se oltre agli aumenti avvertissimo il calo della quantità, cosa faremmo? E voi bevitori incontrollabili di birra, le vostre lattine le controllate? Gli ML sono sempre quelli di un tempo o sono calati un po'? Andiamo su, i prezzi aumentano, le quantità calano e a pagare siamo sempre noi; magari ci confondono, ci allettano con il 2x3 , con i quattro pezzi del dentifricio di marca solita in super offerta, e non ci rendiamo conto che il famoso tubetto non è  da cento mg  ma da settantacinque! Tutto ciò che vi riporto è frutto di indagini accurate, certo non tutti i prodotti e le marche sono coinvolti ma è significativo che dal 2012 al 2017, su 604.487 prodotti esaminati per prezzo e quantità, 1405 abbiano presentato variazioni diverse e coniugabili tra prezzo e quantità. Una giungla insomma, un continuo cercare strategie di marketing per confondere il cliente e portarlo a non rendersi conto molto spesso, dei sostanziali cambi quando si naviga nel supermercato. Infine, questo escamotage, questo raggiro ha un nome e sempre per non farci mancare nulla, è un bel nome anglosassone: "Shrinkflation". Grosso modo significherebbe stropicciamento da strizzacervelli. Appunto, roba da far venire un bel giramento di...neuroni!

 
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