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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi del 07/10/2018
Questa è bella, una beffa autorizzata (?), una mandrakata degna del miglior Proietti. Metti una sera a Sotheby's in quel di Londra, una presenza rilevante di opere messe all'asta e tanto pubblico interessato come sempre accade per una delle più grandi case d'asta al mondo! Ebbene, arriva finalmente uno dei momenti culminanti, una delle offerte che sicuramente richiamerà alla "lotta" alcuni danarosi acquirenti per poterselo aggiudicare: un quadro del noto e sconosciuto Banksy. E' evidente l'ossimoro, ma è realtà corrente che tutti conoscono di nome l'artista, ma nessuno conosce la sua identità, nessuno lo ha mai visto. Il quadro posto in vendita rappresenta una bambina con un palloncino rosso ed è la stessa immagine da lui proposta nel 2002 in un murale a Londra. Si pensava di realizzare tra le 200 e 300 mila sterline, ma la gara è stata tale che alla fine il quadro è stato aggiudicato ad un cliente non in sala, ma al telefono. L'anonimo acquirente se lo è aggiudicato per sole (sic) 860 mila sterline, cifra da capogiro e senz'altro meritata per un artista come Banksy. Orbene, appena battuta la vendita dal banditore, il dipinto del nostro amico artista, è scivolato automaticamente verso il basso, passando attraverso un tritacarte inserito nella cornice. Tutti a bocca aperta, hanno visto (come in foto) venire fuori la quotata opera in centinaia di striscioline tipiche dei fogli che mettiamo generalmente in una macchina per eliminare documenti, carte e fogli inutili. La scena si è animata, la gente non sapeva più che pensare, addirittura, hanno sospettato che il tagliacarte fosse stato telecomandato da una certa distanza, anzi si è presunto che l'artista fosse in sala tra la gente. Il quadro era autentico con tanto di certificazione opportuna, la società d'asta non era a conoscenza di alcuna manovra diversiva. Per cui la domanda nasce spontanea: Perché? Ancora un colpaccio a sorpresa del nostro amico paraculo che generalmente beffeggia tutti con la sua audacia, con la sua ironia e con il suo attaccare le istituzioni? Al momento non si sa come finirà questa paradossale situazione: chi ha comprato riavrà i suoi soldi e rinuncerà all'acquisto della carta straccia? Stanno decidendo le parti in causa e vedremo come andrà a finire. Peccato, sarebbe stato bello invece, che accadesse il contrario: l'opera acquistata con 860 mila sterline pagata con danaro vero e in contanti, ma preparato come quello delle banche che una volta rubata una somma dal bancomat, la moneta si sporca d'inchiostro! Che colpaccio sarebbe stato: "A Banksy, io so io...ma tu non sei un c...o!". Tiè, così impari la prossima volta!
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