Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

communitywindcassetta2surfinia60monellaccio19Vince198OgniGiornoRingrazioDott.Ficcagliahesse_fe_d_e_l_w_e_i_s_slascrivanaDoNnA.Sgianor1monellaccio_19screamssj84
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Messaggi del 07/01/2021

AGO PICCOLO O GRANDE...FA MALE LO STESSO!

Post n°3784 pubblicato il 07 Gennaio 2021 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

Come se non bastasse, come se non avessimo uccelli senza zucchero per la testa, dobbiamo pure considerare 46 mila siringhe sbagliate, giunte in Lombardia per il vaccino. Sono giunte alla fine dell'anno e pare siano troppo grandi per l'uso previsto. Siamo alle gag di Zelig, già siamo stressati per tutto ciò che ci circonda e ci demoralizza, ora ci mettiamo pure le siringhe sbagliate e... rein va plus! Già una siringa è per molti un "arnese"...da scasso: non è importante la misura: grande o piccola che sia, ciò che conta è l'ago!!!!! Quel maledetto ago che solo a guardarlo sollecita la percezione del dolore! Ci hanno pensato i ricercatori tedeschi (azz! sempre tra i gorgioni 'sti teutonici) a spiegare perché vedere un ago comporta un aumento del dolore: se siamo consci e certi che la puntura ci  farà  molto male,  solo  a guardarlo ci procurerà  un fastidio maggiore. La consapevolezza di essere "contattati" da un oggetto appuntito, aumenterà il dispiacere per il dolore percepito; la sensazione dolorosa, appunto, nasce dalla correlazione delle nostre esperienze trascorse: cioè,  attraverso vista, udito, pelle e organi, il cervello riceve diverse informazioni che una volta elaborate, generano la sensazione che accompagna il dolore strettamente legato al nostro stato emotivo e mentale. Ovvero: il dolore non è una sensazione strettamente associata alla presenza di un intenso stimolo doloroso, ma lo avvertiamo anche in assenza di cause evidenti e percepibili, poiché il nostro sistema nervoso interagisce  con situazioni  regresse  archiviate  in precedenza, fortemente presenti emotivamente e richiamate all'occorrenza. In breve sintesi,  secondo gli esperimenti e gli studi eseguiti dagli studiosi, la spiegazione è una sola: basta non guardare l'ago e il dolore sarà limitatissimo, quasi impercettibile! E ci volevano i prof. tedeschi?  Non ci bastava la Merkel e le sue alchimie, per arrivare a  codesta risposta rivoluzionaria?  Basta non guardare l'ago? E' una vita che i più fifoni non lo vedono 'sto caxxo di ago....eppure.....Io, per esempio, quando sono costretto ad avere rapporti con il puntuto aculeo, più non lo "vedo" e  più aumentano gli incubi  provocati dal medesimo  e dal  suo socio correlato,  il....dolore!

 




 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963