|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Messaggi del 21/09/2022
L'autostrada delle Cisa A15, è giunta a Parma sin dal 1975. L'intento era quello di giungere definitivamente a Nogarole Rocca (Verona), per poi terminare l'opera collegando così il Tirreno (da La Spezia) all'autostrada del Brennero innestandosi nella grande arteria che porta fuori dall'Italia oltre le Alpi. Beh, il problema "italiano" è che questo tratto ha impiegato 23 anni per giungere al paesino di Sissa Trecasali (tutto è fermo in Emilia) e il casello che vedete nella foto è la fine stessa del tratto costruito, infatti, così si presenta la strada subito dopo aver varcato il casello di cui sopra.
Non ridete, l'autostrada finisce esattamente in un bel grande prato verde! Pertanto, 23 anni per fare uno svincolo alle seguenti condizioni: 42 milioni 750 mila euro a chilometro, per una velocità media di avanzamento di 521 metri l'anno. Orbene, per raggiungere la cittadina di Nogarole Rocca (prov. di Verona), ci sono ancora 72 km da completare per innestarsi con l'autostrada del Brennero, quindi con un calcolo piuttosto preciso e se tanto ci da tanto, ci vorranno 138 anni per completare l'opera. 531 milioni per fare questo lavoro che si aggiungono al costo totale dell'opera chiamata "Tirreno/Brennero" che è lievitato in un modo obbrobrioso. Non voglio infierire, ma questo è uno dei tanti esempi italiani che ci affossano e ci portano indietro nel tempo. Cito la Salerno/Reggio Calabria come esempio eclatante: 55 anni per completarla, mentre erano stati previsti solo 2 anni. Il nostro paese è pieno di queste cattedrali nel deserto e oltre i tempi biblici, ci offendono le cifre pazzesche che ci sono costate. Meditate gente, meditate.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |