CARICO A CHIACCHIERE

"Stiamo costruendo un centrodestra "all inclusive", la Lega va bene ma non basta, stiamo rivoluzionando la politica e saremo pacati nei toni e rivoluzionari nei contenuti".Quest'uomo sicuramente si è fatto di qualcosa e se non cambia medico, dovrà cambiare fornitore. Il deliro ormai e latente, ogni giorno ne spara una e veramente, come abbia già anticipato qualcuno, siamo tornati agli inizi anni novanta; sono tante le coincidenze: stesso spirito, stessa spinta emotiva, le stesse promesse (poi non mantenute) gli stessi spot e lo stesso entusiasmo di allora. Sembra ieri, il tempo si è fermato e la sua carica pirotecnica non è scemata, anzi, affabula e acchiappa come non mai. Con l'intervista rilasciata al "Gazzettino" ormai non si esclude più niente, si promuove tutto e il contrario di tutto: dichiara che chi si sia prostituito alla sinistra non sarà imbarcato a bordo di "Forza Italia", tuttavia, ha creato un battello di salvataggio chiamato "Italia Civica" dove saranno ammessi tutti i disperati transfughi della politica alla ricerca della nuova sistemazione. Lui li chiama traditori ma li accetta perché vuole i loro voti. Poi ci mette tutte le associazioni possibili e immaginabili: lo ha fatto con gli animali e la Brambilla, ora conta di annettere altre categorie. Una delle prossime pare sarà la "Associazione Nazionale delle Vergini" la cui presidente, a giusta ragione, sarà Cicciolina; indi poscia passerà ad altre associazioni che provvederà ad incontrare: le più disparate e le più disperate. Alfano, suo nemico giurato con la faccia di bronzo, non sarà mai della partita però in Sicilia saranno insieme: i voti del gruppo di Alfano laggiù fanno comodo e il nostro Angelino non ha peli sulla lingua: "Dammi poltrone laggiù e l'affare è fatto". Silvio non si è fatto pregare e farà combine con Alfano che ha servito i "comunisti". La presidente del consiglio sarà la Carfagna, una donna di spessore unico e in grado di presiedere il governo e come le cucine Scavolini, sarà la più amata dagli italiani. Potrei continuare all'infinito riferendo le cazzate che spara quest'uomo, ma mi fermo e concludo lasciando a voi il resto. L'unico consiglio che posso dare a Berlusconi è uno solo ed è per un personaggio che di voti ne prenderebbe tanti...pur di giocare al calcio: "Silvio, metti a Cassano!".

Ormai manca poco e nei nostri vocabolari, nelle nostre enciclopedie, saranno più i termini, le parole e gli acronimi importati che le nostre belle e uniche parole italiane. Un arricchimento che nel volgere di pochi anni, ha introdotto nel nostro lessico termini che usiamo comunemente e con estrema facilità. Eppure, di questa caterva di allocuzioni e brevi frasi generalmente in inglese che inseriamo nei nostri discorsi e nei nostri scritti, spesso non sappiamo l'origine del significato e la provenienza precisa. Sappiamo come si scrive e come si pronuncia, ma sull'origine e/o provenienza, mostriamo lacune profonde. E' il caso del diffusissimo e ormai frequente uso del vocabolo milf: specie nei giovani il termine è usato per indicare una donna non più giovanissima, dai quaranta/cinquanta anni in su che appare bella, affascinante e desiderabile come una ragazza sui venti/venticinque anni. Un tempo eravamo noi maschietti a suscitare interesse maturando e avanzando con l'età: il fascino dell'uomo maturo è un must consolidato nel tempo e ancora oggi acchiappa specie le giovani donne attratte dall' uomo un po' avanti negli anni. Retaggio ancestrale, rimembranze della figura paterna rassicurante e disponibile, induce molte giovani donne a puntare questi uomini, ma da alcuni anni è in forte aumento la passione per i giovani maschietti puntare una milf, la donna avanti con il dato anagrafico ma ancora seducente e piacente. In molti casi v'è lo zampino di trucco e parrucco, ovvero, una particolare cura della propria persona, un attenzione all'abbigliamento,"interventini" ai punti bisognosi del volto, insomma, la milf sa cosa vuole e sa come ottenerlo. Posso sostenere che oggi, siamo circondati da milf in grado di farsi notare subito e specie nel mondo dello spettacolo, dei vip e delle attrici, non passano inosservate le prorompenti bellezze della Stone, della Moore, della nostra Bellucci ecc.ecc. Ebbene, ma cosa significa milf? Perché questo nome per etichettare (nel senso buono) certe donne? La parola milf nasce alla fine degli anni novanta in occasione del film "American Pie": un classico dei film giovanili e un po' idioti basato sulle scellerate e divertenti avventure di studenti liceali a caccia di avventure. Uno degli interpreti principali, tra una risata e l'altra, finisce a letto con la mamma ancora piacente e attraente del suo migliore amico. L'acronimo milf nasce in questa occasione appunto e prende le iniziali della frase: "Mother i'd like to fuck" cioè "Mamma con cui fare sesso". Da allora è stato un esponenziale diffusione del fenomeno e il termine, sempre più uato, fa parte del nostro linguaggio comune. Infine mi piace ricordarvi che il termine milf abbia una sua origine ancora più antica, affibbiato alla grande e indimenticabile attrice Anne Bancroft (moglie del regista Mel Brooks), ossia la signora Robinson nel famosissimo film "Il Laureato" con un giovanissimo Dustin Hoffman. Per antonomasia, credo sia sia stata lei la vera prima milf.