CARICO A CHIACCHIERE

Sembra una iattura ma il mondo vip con le sue tante facce, le sue sregolatezze e le sue manifestazioni estemporanee, sembra seguire la triste sorte della politica: con il buio pesto di questi due mesi di vuoto governativo, di ragnatele ben tessute e mal gestite, grovigli che nemmeno la mente più fantasiosa avrebbe potuto confezionare per rendere possibile una stabilità governativa, così il gossip si è appannato, ingrigito, perdendo la sua vivace verve quotidiana. I protagonisti di punta, quelli che tutti i giorni ci fanno ciao come le caprette di Haidi, hanno subito una contrattura, una sostanziale involuzione del loro solito comportamento. Liala la nota scrittrice italiana del secolo scorso, ha catturato tre generazioni di lettrici con i suoi "romanzi rosa", melensi e fantasiosi; si leggeva Liala e si capiva come i romanzi di appendice prendessero la sensibilità delle donne facili ad appassionarsi con storie belle, semplici ed eleganti. Oggi non c'è più Liala ma c'è Rosamunde Pilcher con le sue storie in onda su LA5: film "copia e incolla" con finali a lieto fine e con scorci mozzafiato della campagna inglese. Ecco, ho letto della sparata di Belen inseguita puntualmente tutti i santi giorni dai fotografi che non le danno nemmeno il tempo per una posa studiata ovunque la becchino, l'altro giorno non ce l'ha fatta più ed esplosa contro di loro: ne ha dette di cotte e di crude al loro all'indirizzo e nonostante sia sempre all'estero, nonostante cerchi di mimetizzarsi, viene fregata e stressata dai signori che questo fanno per lavoro. "Smettetela, lasciatemi in pace, lo capite che non vi sopporto più? Andate dalla Hunziker che non può farne a meno: lei va in depressione se non ci sono i fotografi comunque e ovunque si trovi!". Accidenti, ma come? C'era un tempo che i fotografi li chiamavano apposta indicando percorsi e luoghi dove sarebbero stati e oggi non va più bene? Oggi Belen vuole andare in terapia perché ha problemi psichici e non ce la fa più!!!! Si attendeva una replica piuttosto incazzata dalla Michelle dopo quella frase detta, ma Belen è stata più veloce della luce: subito su Insatagram, ha chiesto scusa alla Hunziker per quella frase detta in un momento d'ira. Michelle non si è fatta attendere e ha replicato su Instagram (e dove se no?): "Belen ti voglio bene per come sei". Insomma, in tutta questa storia vi sono due sole verità: ciò che ha gridato ai giornalisti la Belen, è vero ma manco a dirlo, un tempo le faceva  piacere eccome! Indi poscia, ciò di cui abbia accusato la Michelle, è altrettanto vero e lo sanno tutti: la Hunziker esce per far compere e telefona a tutti i suoi "amici" fotografi indicando i negozi dove intende spendere i soldini per lei e le sue figlie. Posso essere sincero? Ho pianto per la replica della svizzera italianizzata, mi ha commosso, non ha cercato la lite con l'amica, anzi, ha compreso il suo momento particolare e l'ha consolata. Altro che Liala e Pilcher, questi sono film, questi sono soggetti che con una accurata sceneggiatura porterebbero al successo storie vere di vita vissuta. Peccato che non capiti spesso, io e mia moglie sono questi i film che ci piace seguire, commoventi e lacrimevoli con le scatole di fazzolettini Scottex a portata di occhi, naso, orecchie e gola, insomma film del genere laringoiatra!!!!