Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19cassetta2DoNnA.SOgniGiornoRingrazioVince198hesse_fdony686Dott.Ficcagliaapungi1950NannyalckArianna1921Identica1Sono44gattinfilax6.2iodurodargento
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Messaggi di Ottobre 2021

MEDITATE RISTORATORI

Post n°4082 pubblicato il 31 Ottobre 2021 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

Lei è Augustina Gandolfo, compagna di un celebre calciatore: Lautaro Martinez. Ebbene, la signora molto perspicace e con molti fan affezionatissimi, pone un problema che non mi sembra poi così peregrino. Quando va a cena e accade sempre che sia in compagnia di Lautaro o altre persone, ha notato che il menù che le viene presentato, indica tutte le portate ma no i prezzi. Accade in quasi tutti i ristoranti molto eleganti. Ebbene, lei come donna è molto indignata, quindi senza troppi giri di parole, la domanda che pone è questa: "E se volessi pagare io?". E già, perché si intende che se è in compagnia, certamente non pagherebbe lei, ma l'uomo! Bella questa! E  se fossero al tavolo lei e un amica? Lei e altre donne? Chi pagherebbe? E se fosse al tavolo sola con me? Il ristoratore improvvido non le ha pensate queste alternative scomode? Chi può mai credere che possa mai sedere a cena con me...no dico, chi può mai credere che alla fine della cena possa pagare io?  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

DONI PREZIOSI PER IL G20 A ROMA

Post n°4081 pubblicato il 30 Ottobre 2021 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

E non poteva andare altrimenti: oggi in occasione del G20 a Roma, il Presidente del Consiglio Draghi, si affiderà ancora una volta a un nome famoso nel campo della moda e del fashion. Cravatte sartoriali e griffate da TALARICO, un azienda nota in tutto il mondo per foulard e cravatte, realizzate a mano e perfette nei colori e nelle presentazioni. Maurizio e Tiziano, padre e figlio, sono maestri in questo campo e spesso, in grandi occasioni come questo del G20, sono chiamati ad approntare nuove creazioni per poi essere donate ai vari capi di stato. Biden adora le cravatte Talarico, anche altri saranno lieti di poter godere questi doni di cortesia, approntati all'uopo e commissionati dalla Presidenza del Consiglio. Quella su è una cravatta che mostra la dedica e il marchio dei Talarico.  Fa parte delle tante che saranno offerte tra oggi e domani ai capi di stato. Sono contento, abbiamo tante priorità, siamo maestri  di stile con eccellenze sartoriali invidiate dappertutto. Potremmo realizzare molto di più, ma siamo come galletti ruspanti in un pollaio pronti sempre a beccarci tra di noi. Altro che paesi progrediti e all'avanguardia, non dovremmo guardare nessuno e tirare dritto per la nostra strada, aspettandoci che ci seguano per imparare come si fa. A proposito, le cravatte Talarico, costano anche centinaia di euro: non è roba da poco, il dono ha valore ed è gradito da tutti.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

REGIONI AUTONOME: SUOLI ITALIANI O NO?

Post n°4080 pubblicato il 29 Ottobre 2021 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

Si gioca al gatto e al topo con gli altoatesini, sembra che vantarsi di occupare una regione autonoma, metta coloro che godano del titolo costituzionalmente corretto, nella condizione di fare i cavoli loro...sempre e comunque. Siete italiani, avete voglia a masticare amaro e a borbottare inventandovi ogni possibile e funambolico esercizio ginnico, dovete adeguarvi alle nostre passionali ed estemporanee soluzioni amministrative, anche se non vi garbano. Nella prima decade di ottobre, scoppio il caso dei seicento alunni che erano "spariti" dalle classi istituzionali per colpa del covid e imboscati con la complicità delle famiglie e di insegnanti di parte, in scuole "fantasma" approntate alla bisogna, su suoli e/o casolari sparsi un po' dappertutto. Il motivo era uno solo: "il covid è nostro e ce lo gestiamo noi!". Oggi accade che un modulo desueto, imbarazzante e annullato circa due anni fa, ricompare sempre con una dicitura che avrebbe dovuto essere cassata definitivamente: il questionario (lo vedete in alto) distribuito dalla Azienda Sanitaria dell'Alto Adige per le scuole della zona, deve essere compilato dagli insegnanti e sottoscritto dal preside. In un punto, laddove fosse necessario l'intervento di modifica richiesto due anni fa,  compare ancora la casella dove vada inserita l'etnia o la razza dell'alunno! Allora, ci fate o ci siete? Il primo a risollevare la questione, dopo le beghe parlamentari del 2019, è il responsabile dell'Istituto Bolzano III, Giuseppe Augello (acc...un nome italiano) che ha informato l'attuale ispettore della Sovrintendenza Scolastica Vincenzo Gullotta (ariacc...un altro italiano).  Insomma, Augello ha respinto al mittente quel discutibile e inammissibile documento e poiché pare vi siano in giro altri questionari non aggiornati, la direzione viene sollecitata affinché si provveda a distribuire modelli definitivamente corretti. Non fate le cose all'italiana, cioè a scaricabarile: la colpa è di Tizio, di Caio, di Sempronio, siate voi stessi e fate gli altoatesini...italiani!   

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

IL MIO GREEN PASS: MONELLACCIO19

Post n°4079 pubblicato il 28 Ottobre 2021 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

Non so voi, ma ora ne ho piene le scatole: ogni giorno, a parte i bollettini ufficiali che riportano dati più o meno attendibili, dobbiamo pure sorbirci quelli di altri paesi che se la passano peggio di noi. Ci sta anche bene, essere informati non guasta e le notizie potrebbero spronarci a essere più osservanti e praticanti circa regole e norme. Purtroppo girano troppe fakenews e sono partorite dai no-vax che non intendono mollare il loro diritto di non vaccinarsi e di non mascherarsi. Noi "osservanti metodisti", non contiamo una mazza per quanto riguarda la nostra libertà ed essere alienati da costoro, mi rende  cattivo. Loro possono infettare chiunque e noi dobbiamo fare attenzione a non infettare il nostro prossimo e cercare di non farci beccare dai maligni e dai perfidi creduloni che leggono solo i libri e le informazioni dettate dagli sciamani. Quindi, non solo questo balletto giornaliero che passa dalla tarantella alla pizzica leccese, ma dobbiamo anche batterci contro chi in un tutto questo bailamme ci marcia alla grande? Se continuiamo di questo passo, alla normalità non ci arriviamo nemmeno dopo le pensioni da revisionare: quelle entreranno in vigore...a babbo morto! Ora guarda un po', escono notizie terrificanti: non solo girano green pass falsificati dalla banda degli onesti capeggiati da Totò, ma giungono preoccupanti notizie su un grosso giro di falsificazioni così perfette che sarà difficile individuare. E' così tracotante la sicumera di questi falsificatori che per sfregiare le nostre certezze, hanno messo in circolazione il green pass di Adolph Hitler. Sono state rubate (pare all'estero) le chiavi di lettura del QR e pertanto in quest'orgia digitale e ultra moderna, come si fa a pensare che il pass di Hitler nato nel 1889, non sia magari un omonimo ancora vivente? Azz! Allora avrebbe 122 anni l'omino coi baffi? Non ce la faccio più, trovate soluzioni, facciamo muro, ma tirateci fuori da 'sto pantano melmoso che comincia a ricevere scarichi di fogna. Un paese democratico non può affondare per colpa di un manipolo di ignoranti comandati da politici e/o teste di minchia che non hanno capito una gloriosa mazza di ciò che stiano procurando al paese. Si parlava di tornare alla vita normale, tutti inclusi e tutti a godere della libertà. Ebbene, a Milano la Scala avrà la sua solita prima ufficiale il 7 dicembre. Tutto sold out, ossia, pienone assoluto...compresi i no-vax non vaccinati! Mah...e le discoteche e altri dello spettacolo, aspettano ancora?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

CAMPIONCINI ALLO SBARAGLIO

Post n°4078 pubblicato il 27 Ottobre 2021 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

Presumo sappiate tutti come il calcio stia vivendo da un po' di anni, una nuova età dell'oro: il professionismo, i testimonials, le multinazionali che supportano i giocatori, le società, le leghe nazionali ed estere, hanno scoperto il "vil danaro" e con questa ambizione, tutti indistintamente, puntano a toccare ciò che possa tramutarsi in...oro! Sono cambiate le solite e vecchie condizioni, oggi si tende a monetizzare investendo su ciò che riguardi il calcio in tutte le sue manifestazioni. Il dover cercare i nuovi talenti, induce i talent-scout a rovistare dappertutto: ficcano il naso ovunque e se trovano un buon soggetto, lo indicano alle società di calcio. Bene, il bambino di cinque anni che vedete in foto, è Zayn Alì Salman, un bimbo prodigio, un nanetto capace di stare in campo e di giocare come un asso del calcio esperto e bravissimo. Immediatamente l'Arsenal, una ottima squadra inglese con una storia alle sue spalle, ha messo sotto contratto questo piccolo di appena cinque anni. I tecnici hanno visto in lui, un futuro campione e onde evitare "sottrazioni" poco gradite, ha praticamente opzionato il futuro del campioncino, scegliendo l'investimento potenzialmente sicuro. Nella moda, per presentare collezioni che riguardino i bambini, si procede allo stesso modo più o meno: in questi casi più che un procuratore, sono gli stessi genitori che sbavando per figli (maschi e femmine) bellissimi e fotogenici, si sono immolati sulla altare del danaro obbligando questi bambini a lavorare per loro e costretti a fare una vita da adulti. Ora la domanda che in rete ci si pone, è proprio questa: "I genitori del bimbo che frequenta l'asilo, si rendono conto che stanno costruendo un mostro? Il padre o la madre del piccolo, stanno tentando di realizzare qualcuno dei sogni che loro hanno pienamente fallito? Come crescerà questo bambino sentendosi aggravato da un pesante fardello? E i suoi giochi, il suo percorso naturale, i suoi sogni sereni, lo studio, che fine faranno?  A voi o ai posteri l'ardua sentenza. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963