Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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Messaggi di Aprile 2020

IL TRIKINI NO. NON L'AVEVO CONSIDERATO!

Post n°3542 pubblicato il 23 Aprile 2020 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

 

Mi ero fermato alle mascherine offerte in tutti i modi anche a prezzi esorbitanti. Poi sono saltate fuori quelle colorate, quelle fantasmagoriche, policrome e infine, quelle con la griffe in evidenza, molto ambite dalle donne aggiornate e sempre pronte a sfoggiare un must che colpisca la fantasia delle altre e passi ad essere un prodotto ricercato da tutte. A prescindere dal prezzo, ne ho viste tante in giro sui social e sul web in generale, tuttavia, rallegrandomi per la leggerezza delle scelte e la volontà di non indossare uno straccetto qualunque, ora vanno a ruba le griffate. Nomi celebri, nomi che stuzzicano la voglia e anche in questo caso di possedere il meglio. Sicuramente, se mi capitasse per mera ipotesi sfacciata, di aprire l'aggiornato guardaroba di una donna bella e ricca, troverei sicuramente appese con grucce appositamente create, una dozzina circa di mascherine diverse e con marchi roboanti come i vestiti appesi nelle immediate vicinanze. Facciamocene una ragione, non sarà un covid-19 che spazzerà le follie dei ricchi. Epperò il trikini no, non l'avevo considerato: il due pezzi con la mascherina combinata e realizzata con lo stesso disegno del bikini, è realtà  e per questa estate sarà decisamente un must se vi sarà l'obbligo di indossare la mascherina. Sono disorientato, lo capisco se per il prezzo non vi siano problemi: ho dato un'occhiata su Amazon e credo di aver visto trikini anche a 9,90 Euro!  Buon per loro, si accomodino e si riforniscano liberamente del nuovo capo da spiaggia. Spero, proprio perché il trikini non l'avevo considerato, che le donne provviste del terzo pezzo, facciano capire a l'uomo cacciatore e sciupafemmine, in quale ordine si debba procedere in caso di sveltine in cabina. Chiarezza occorre per non perdere tempo e insospettire mariti o compagni in tutt'altre faccenda affaccendati: si parte con il terzo, il secondo o il primo pezzo? A proposito, partendo dal basso o dall'alto? Beh, fate presto a decidere che l'estate sta...finendo!!!!



 

 
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I VECCHI : FILI D'ARIA E VENTO DI RICORDI

Post n°3541 pubblicato il 21 Aprile 2020 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

Vecchio: vocabolo che indica una persona molto avanti negli anni e contrapposto al sostantivo giovane. Una etichetta negativa poiché fotografa una persona avanti con gli anni e con abitudini ricorrenti nella senilità avanzata. In tal modo, classifichiamo colui che alla società non è più in grado di fornire un apporto o supporto utile. L'anziano invece, ha raggiunto una certa età, tuttavia, vanta l'esperienza figlia del tempo passato che arricchisce il suo bagaglio, quindi saggio e pronto a rendersi utile per la società. Questa premessa semplice e scorrevole, senza buttarla sul dato anagrafico,  giustifica il solito ossimoro del quale spesso e volentieri mi servo: sono un ragazzo anziano e credo nel mio piccolo, di non scostarmi troppo dalla realtà. Certo vi sono gli acciacchi, qualche patologia di troppo, ma quel che conta è sentirsi giovane dentro, specialmente nel cuore e nella testa. Vecchi e anziani, in questo periodo buio della nostra vita, stanno occupando purtroppo le cronache e le prime pagine: la morte che li ha colti in questo frangente, ci addolora e ci intristisce anche per come abbiamo perso tanti di loro in situazioni nebulose e poco chiare. Insomma, la terza età che fino a 15/20 anni era segnata dal filo dei sessantacinque anni, oggi passa dai settantacinque anni in poi. Un passo avanti che indica chiaramente come questo paese invecchi bene e riesca a collocare gli anziani al servizio della società, nei limiti del possibile. Ho incrociato un breve video che mi ha colpito molto, ve lo propongo anche perché c'è da rinfrescare piacevolmente la memoria di tutti. 



 
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ECCO COSA CI MANCAVANO: CUORE E ABBRACCI

Post n°3540 pubblicato il 20 Aprile 2020 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

Un post che non avrei dovuto scrivere! Ho scorso giornali a sbafo, mi sono ubriacato di titoli tutti uguali o quanto meno tutti prevedibili, un voler scovare a forza un argomento “nuovo” o quanto meno appena sgualcito e stropicciato, macché, una lunga serie di letti e riletti...anche per sbaglio. Mi fa sorridere che circa 60 milioni di commissari tecnici mancheranno al calcio dopo anni e anni di onorato servizio: si sono dimessi tutti e da un paio di mesi, sono diventati 60 milioni di virologi. Parlano e scrivono tutti, su tutte le più importanti testate, in tv e sul web. Non c'è uno spazio libero nemmeno per inserire una pubblicità a pagamento! C'è stato un momento in cui ho pensato....come dice signora? Al suicidio? Ma no, ho pensato di farne a meno così come ho fatto ieri: non scrivo e non mi perdo niente. Ieri, così come tutti gli altri giorni già trascorsi e come tutti quelli a venire, tutto era incentrato sul nostro nemico pubblico nr.1, il coronavirus. Intendiamoci, non v'è nulla di strano: è la nostra spina nel fianco e il minimo che si possa fare è parlarne, tuttavia, sono due mesi che ciurlano nel manico, sparano le loro idee, sempre rigorosamente diverse tra di loro e le campane suonano a morto. Due virologi professionisti che esprimano lo stesso punto di vista, non li ho ancora letti o sentiti. La politica poi non riesce né a mediare, né a imporre il suo modo di vedere. La politica ha istituito commissioni ad hoc, ha nominato super commissari professionisti e talentuosi nel loro lavoro, consiglieri particolari per il Presidente Conte, per il Ministro della Salute Speranza, insomma, decine e decine di personaggi più o meno noti ingaggiati per dare il loro pregevole contributo alla gestione del momento critico del nostro paese. Ma come si può pensare di risolvere o di tentare di intraprendere la giusta strada, se ognuno pretende di “comandare” nella propria regione? Ogni governatore spara le sue idee, annuncia i suoi editti, desidera proporre i propri provvedimenti  che non si coniugano con ciò che vorrebbe eseguire il governo. Hanno tutti ragione: mettere insieme la ripartenza per il lavoro e la sicurezza degli italiani, non possono essere a prescindere, non possono esulare da una piena condivisone. Pertanto concentratevi un momento su queste grosse problematiche, sugli intoppi dialettici e le varie proposte che ogni santo giorno viaggiano sui canali della comunicazione; siamo al punto che a parte i numeri di base (e anche lì qualcosa non quadra) che indicano i morti, i colpiti dal virus, i guariti e coloro che sono in terapia intensiva, tutto il resto è noia! Noia mortale poiché ogni vela spiegata, procede per conto suo e di precise indicazioni circa i piani di rientro, di realizzazione per rendere tutto più agevole, non convincono nessuno, ma solo perché sono in tanti a parlare e in tanti a suggerire proposte che non sono condivise. Non voglio fare il qualunquista a tutti i costi: prendetevi la briga di scorrere i  giornali, di guardare la tv e spazzolare il web, e riferitemi dove io stia sbagliando. Poi se aggiungiamo a tutto questo bailamme inutile, tutte le fake che circolano in rete, allora direi che siamo combinati male. Va male e spero che finisca questo movimento teso solo a muovere acque che dovrebbero essere serene per poter navigare al meglio. Me lo auguro e comunque aspettiamoci sorprese: per andare bene occorrono soluzioni che gratifichino e soddisfino i 60 milionidi italiani! Alla fine però una notiziola l'ho recuperata. Quelle che vedete su in alto sono due nuove “reactions” che Facebook metterà in azione in questi giorni: la prima a sinistra si chiama “care” ed è una emoji che abbraccia un cuore. Davvero simpatica e servirà a rafforzare connessioni e condivisioni tra utenti. La seconda invece, quel bel cuore viola che batte, sarà inserita nel “messanger” decidendo se usare la vecchia edizione o la nuova versione clikkando due volte sulla vecchia. Che dirvi? Sono stanco, sono amareggiato ma fiducioso, conto sulle dimissioni immediate dei 60 milioni di virologi, affinché tornino a fare i Commissari Tecnici nel mondo del calcio. Sappiate, a proposito di idee molto confuse, che molto probabilmente andrà a finire che in un anno, si giocheranno circa 3.700 partite nei vari tornei di calcio. Non mancheranno allora per sparare cazzate!

 

 
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VENGA AVANTI TAFAZZI!

Post n°3539 pubblicato il 18 Aprile 2020 da monellaccio19
 

 

 

 

Eppure, con tutto ciò che accade in questo paese con le storie, gli avvenimenti e i "personaggi" disseminati dappertutto, non riesco proprio a scrollarmi di dosso la mia nazionalità: sono italiano e me ne vanto. Basti pensare al signore che aveva organizzato la grigliata in terrazza con altri amici: ebbene, dopo appena 36 ore dalla retata della polizia e le varie contravvenzioni elevate a tutti i presenti, costui ricercato da tanti per rilasciare interviste, si è procurato un manager che chiede per ogni intervista, 1.500 euro. Un manager in gamba, pronto a contrattare somme perché il suo cliente rilasci interviste. Roba da mettere in galera...no loro, ma chi accetti di pagare per intervistarlo.  Poi c'è chi viene fermato solo perché la polizia lo ha notato tutto ben pettinato e con i capelli ben sistemati, è stato multato: era stato dal barbiere! E il frate fermato per strada? Non ha preso la multa perché ha dimostrato che andava a casa di una persona per praticare un esorcismo. Lo ha dimostrato con documenti e addirittura con una bolla papale. Infine, un imprenditore palermitano che ogni giorno si reca sulla spiaggia di Mondello e si gode la spiaggia liberissima e solitaria. Multato cinque volte per un totale di 1.500 euro, non demorde e continua imperterrito a prendere multe dalla polizia che lo becca puntualmente tutti i giorni. "Sono un uomo libero, faccio quello che mi pare e soprattutto, mi posso permettere di pagare sempre". In galera dovrebbero condurti sbruffone e spocchioso signore!!!! Carle', ma Tafazzi che ci azzecca? Beh, un collegamento atipico ma calzante, l'ho notato approfondendo il provvedimento "Cura Italia" emesso dal governo. L'articolo 71 prevede un particolare riconoscimento per chi riesca a pagare tutte quelle somme sospese dall'Agenzia dell'Entrate in questo momento critico del paese. Sapete che molte rate/scadenze e rimesse di tasse, siano state sospese per ovvie ragioni: chi si può permettere di saldare i debiti con l'Agenzia in un frangente così delicato? I soldi mancano, la miseria bussa alla porta, il lavoro latita e in pochi potrebbero assolvere all'imputazione di cartelle esattoriali in scadenza proprio in questo periodo. Per cui, tutti esentati dai pagamenti, a meno che ci sia chi voglia comportarsi da cittadino esemplare pronto a far fronte agli impegni assunti. Ma secondo voi, potendo saltare qualche rata e rimandarla in momenti più sereni e proficui, potrebbe mai saltare fuori il cittadino modello? Per ottenere cosa poi? Una menzione pubblica, una pubblicità notevole per diffusione e di buon auspicio per la sua Azienda nel caso ne possedesse una. Io non so che genere di sprone volesse dare il Governo inserendo questo articolo nel decreto, resta comunque una lode e un riconoscimento che non riempiono le tasche di chi potrebbe farlo. Non è aria, non ci sono presupposti e credo che nemmeno le grandi aziende siano disponibili al...sacrificio. Pertanto resta "in gara" lo sbruffone di Mondello: il moderno Tafazzi pronto a darsi colpi sulle palle. Senza alcuna protezione ovviamente. Capite adesso cosa significhi essere italiani? Come dicevo, sono fiero di esserlo anche se, credetemi, davanti a questi signori e apprendendo tutti i funambolismi possibili e immaginabili, mi vien da ridere! Ecco non fermo il mondo per scendere, solo perché rido dei miei connazionali estemporanei e tafazziani fino all'osso. E intanto che loro tirano a campare, c'è gente che piange!

 
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VECCHIO. DIRANNO CHE SEI VECCHIO...

Post n°3538 pubblicato il 17 Aprile 2020 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

Penserete che sia fortemente interessato al problema. In realtà, indirettamente interessato perché anziano (anche se ancora ragazzo) e ancor più, perché trattasi di un caso sociale grave che intacca le nostre coscienze e le nostre sensibilità. Siamo capaci di tutto, in piena emergenza covid-19 abbiamo pubblicato di tutto e di più, abbiamo parlato del male che ci affligge, che ci deprime e che ci ha confinato in casa; siamo in attesa di poter tornare alla vita anche se in forme ridotte e prudenti. Abbiamo maneggiato e divulgato vignette, sarcasmo e ironia hanno etichettato tante situazioni con leggerezza e ilarità,  abbiamo cercato maldestramente di strappare qualche sorriso per alleggerire il peso gravoso dell'ansia, della paura e della strisciante depressione che ha coinvolto un po' tutti in questa atmosfera spettrale disseminata di decessi che si inseguivano giorno dopo giorno. Ma degli anziani ne abbiamo parlato poco: ebbi a scrivere alcuni giorni fa, di scelte proditorie e ardite tese a scremare la società universale di persone inutili e non bisognose di cure e di attenzioni. Anziani, obesi e fumatori, come diceva in tv l'olandese "svolazzante", è inutile curarli tanto moriranno entro pochi anni! Beh, credo che i tanti anziani morti dappertutto e in questi ultimi giorni tantissimi in Italia, stiano a dimostrare come dei vecchi, specie gli ospiti accolti nelle varie RSA e Case di Riposo, non si è occupato quasi nessuno. Morivano ogni giorno, nessuno sapeva nulla e solo ponendo più attenzione al caso, si è scoperto che troppi erano i morti tra i vecchi. In poche ore il fenomeno da Nord a Sud, è venuto alla luce e....la Magistratura non ha perso tempo a intuire che qualcosa non era andata per il verso giusto.  Staremo a vedere cosa e scopriremo come e perché. Se poi a queste morti poco notate (tanto sono anziani), aggiungiamo l'ennesimo schifoso comportamento scoperto in una casa di riposo a Palermo dove i poveri anziani ne subivano di tutti i colori, allora possiamo star sicuri che se c'è qualcuno che faccia sprecare soldi, risorse e impegno sociale, sono proprio i vecchi, quelli malandati, quelli che non possono reagire, quelli che meglio morti che vivi. Beh, vi sono sembrato interessato? Per ora vivo a casa mia, grazie a Dio non mi lamento e campo aspettando il giorno dopo. Ma sappiate che "dietro mi venite", così come io dietro vado a quelli che sono avanti a me! E' una catena raga' e prima o poi, potrebbe toccare a chiunque! 

 
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