l'immaginario....

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Cime tempestose...

Post n°18 pubblicato il 13 Maggio 2009 da lorelay71
Foto di lorelay71

<< Possa svegliarsi fra i tormenti! - gridò Heathcliff con una spaventosa veemenza, picchiando i piedi, ruggendo di dolore in un improvviso parossismo d'irresistibile passione. - Sì, sì, bugiarda fino alla fine! Dov'è dunque? Non là... non in cielo... scomparsa, dove? Ah, tu dicevi che non t'importava nulla delle mie sofferenze! Ed io faccio una preghiera, e la ripeterò fin che la mia lingua si secchi: Catherine Earnshaw, possa tu non trovar mai riposo fin ch'io vivo! Tu dici che io ti ho uccisa: tormentami, allora. Le vittime perseguitano i loro assassini, io credo. Io so di fantasmi che hanno errato sulla terra. Sta sempre con me... prendi qualunque forma... rendimi pazzo! Ma non lasciarmi in questo abisso, dove non ti posso trovare! Oh Dio, è impossibile! Non posso vivere senza la mia vita, non posso vivere senza la mia anima!>>

 
 
 

Oceano mare

Post n°17 pubblicato il 12 Maggio 2009 da lorelay71
Foto di lorelay71

<< Venivano dai più lontani estremi della vita, questo è stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capi a piedi l'universo, e invece neanche si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo è meraviglioso. Questo continuerebbero a raccontare, per sempre, nelle terre di Carewall, perché nessuno possa dimenticare che non si è mai lontani abbastanza per trovarsi, lo erano quei due, lontano più di chiunque altro......>>

 
 
 

Miti e leggende....

Post n°16 pubblicato il 12 Maggio 2009 da lorelay71

I vampiri nelle leggende degli indiani d’america

Un potente guerriero, uomo della medicina che governava il proprio popolo con amore. Era sposato ma lui e la sua compagna non potevano avere figli.

Un giorno, sfidò il grande spirito, ma questi rimase sordo alla sfida come non aveva risposto alle sue preghiere. Allora egli rivolse le sue preghiere agli spiriti maligni, compì atti proibiti ed un giorno aprì le porte del nostro mondo allo spirito Jumlin. Questo spirito malvagio gli chiese come ricompensa per fare in modo che la sua compagna avesse un bimbo sano e bello di poter lasciare il Mondo degli Spiriti d’Ombra per entrare un quello dei Viventi. L’uomo disperato accettò.

Ma lo spirito si impossessò dell’uomo insinuandosi nel suo cuore nella sua mente e nel suo corpo.
Jumlin era uno spirito forte, crudele e famelico, si nutriva del sangue dei viventi. Inizialmente degli animali ed infine delle genti della sua stessa tribù. Esercitava i suoi poteri psichici e mentali, e la sua forza aumentava al punto che nessuno osava opporgli resistenza.

La primavera sucessiva le donne che non erano state uccise partorirono figli sani e robusti, ma il numero degli uomini e donne della tribù continuava a diminuire.
Un gruppo di guerrieri decise di recarsi nel villaggio vicino per interrogare il loro uomo della medicina il quale rivelò loro dello spirito che si era impossessato del loro capo.
Tronarono diversi mesi dopo al villaggio e trovarono la compagna del capo gravida e molto malata, morì infatti dato alla luce il bambino.

Jumlin appreso del piano per distruggerlo fuggì con il figlio ed altri bambini del villaggio.
Per parecchio tempo egli venne inseguito dai guerrieri che dopo molti anni lo ritrovarono e riuscirono ad ucciderlo ma il figlio riuscì a fuggire.
Orso Che Ride, questo era il nome del figlio di Jumlin ed i suoi fratelli e sorelle si dice siano ancora in vita; che procreino con gli esseri umani o con quelli della propria specie per creare la prima razza dei propri “Genetici” o “Ereditari”.

Possiedono poteri psichici, vivono in eterno, ed hanno una natura negativa. Questo è ciò che narrano i miti dei Nativi Americani.

 
 
 

L'isola che non c'è (Edoardo Bennato)

Post n°15 pubblicato il 10 Maggio 2009 da lorelay71

 
 
 

MODI'

Post n°14 pubblicato il 08 Maggio 2009 da lorelay71
 
Foto di lorelay71

Amedeo Modigliani, scultore e pittore nasce a Livorno il 12 luglio 1884, quartogenito di Flaminio Modigliani e Eugènie Garsin, famiglia di tradizione israelitica e cresciuto in povertà.Adolescente si appassiona alla pittura e nell'estate del 1898 frequenta lo studio del pittore livornese Guglielmo Micheli.Nel 1901 durante un viaggio con la madre scopre Napoli, Amalfi, Capri, Roma e Firenze e l'anno dopo si iscrive alla Scuola Libera di Nudo dell'Accademia di Belle Arti a Firenze, dove studia i pittori "Macchiaioli", gli impressionisti italiani, sotto la guida di Giovanni Fattori.

Nel 1903, Amedeo Modigliani si trasferisce a Venezia per studiare all'Accademia di Belle Arti. Qui, in occasione della Biennale, incontra la grande arte francese di fine secolo: gli impressionisti

Dopo un breve viaggio in Inghilterra, nel febbraio del 1906 arriva a Parigi dove prende in affitto un atelier a Montmartre, dove spiccano dove spiccano personaggi come Pablo Picasso, André Salmon e Max Jacob, iscrivendosi ai corsi di disegno dell'Accademia Colarossi.

Amedeo Modigliani nell'ambiente intellettualmente stimolante di Parigi, lavora alacremente, frequenta i pittori delle varie correnti ed espone le sue prime opere al Salone d'Autunno a Parigi e poi nel 1908, al Salon des Indépendents nella sala dei pittori Fauves.

In questo primo periodo parigino Modigliani , che conduceva una vita fuori dalle mode e dalle correnti, da bohémien, sregolata, fisicamente minato, dedito al bere, agli stupefacenti e alle donne,  in perenni difficoltà economiche, si cimenta nei primi ritratti

Nel marzo 1917, Amedeo Modigliani incontra Jeanne Hébuterne, diciannovenne allieva dell'Academie Colarossi, spesso da lui ritratta.  Pittrice sensibilissima e di eccezionale talento se ne innamora perdutamente, e vanno a vivere insieme in Rue de la Grande-Chaumière a Montparnasse, in un atelier che Léopold  Zborowsky,  poeta polacco in esilio e grande amico del pittore, prende in affitto per loro.

  La prima esposizione personale dell'artista italiano a luogo alla Galleria Berthe Weill, ma viene chiusa il giorno della inaugurazione, per oltraggio al pudore.....

 

 

 
 
 
 
 

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Un blog di: lorelay71
Data di creazione: 25/10/2007
 

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