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ARTICOLO DELLA SIS SUL CORRIERE ADRIATICO DEL 21 FEBBRAIO 2009

Post n°14 pubblicato il 21 Febbraio 2009 da listacivic

Sul Corriere Adriatico di oggi, in risposta all'articolo della Lista Civca del 17 febbraio scorso (POST n° 10 del BLOG), la SIS SPA risponde alle critiche mosse dalla Lista civica al Sindaco di Montecalvo in Foglia ed alla Sua Maggioranza.

Tale articolo, offensivo nella parte in cui è definita "ASSURDA" l'ipotesi (POLITICA) di non far pagare la differenziata al Comune essendo quest'ultimo sede di discarica (di rifiuti speciali da bacino extraregionale), è l'ennesima dimostrazione di quanto il Sindaco e  la sua maggioranza NON esercitino il 14 % di compartecipazione societaria e siano distanti dal territorio e dalla collettività.

Ringrazio la SIS per la risposta che NON ha dato il Sindaco di Montecalvo ma DIFFIDO la Società ad esprimere pareri offensivi nei confronti di chi scrive nell'esercizio del mandato elettorale conferito DEMOCRATICAMENTE da parte di quel popolo che, contrariamente alla maggioranzza, è ascoltato dalla Lista Civica e per il quale si porta avanti con COERENZA e COSTANZA la battaglia politica sulla discarica.

Infine, considerato che i servizi della SIS vengono pagati, in quanto "erogati, ma non gratuitamente", ci sia più attenzione al mantenimento ed alla pulizia dei cassonetti della differenziata e dell'indifferenziata, così come delle aree in cui sono ospitati.

Enrico T. Panero

Dal CORRIERE ADRIATICO del 21 febbraio 2008

Sullo smaltimento dei rifiuti a Montecalvo in Foglia le puntualizzazioni della Sis
“Eroghiamo servizi, ma non gratuitamente”



Il presidente e l’amministratore delegato Sis, Carlo Poggiaspalla e Francesco Bernardini, con riferimento all’articolo apparso il 17 scorso, intervengono chiarire alcune informazioni ritenute non corrette.

“Nell’articolo - scrivono - viene sostenuto che Sis dovrebbe farsi carico completamente delle spese di gestione e che Montecalvo in Foglia non dovrebbe pagare nulla. Pur ritenendo superfluo argomentare contro tale assurdità, l’Azienda precisa che ha il compito di erogare servizi di qualità, con efficienza e risparmi economici, ma come ogni altra azienda neppure SIs può fornire gratuitamente le proprie prestazioni.

“Il contratto stipulato con il comune di Montecalvo in Foglia ha per oggetto il servizio di igiene urbana nel suo complesso, ovvero raccolta dei rifiuti, selezione degli stessi, avvio a recupero o allo smaltimento, oltre lo spezzamento meccanico delle strade, quindi non la sola raccolta differenziata. Il corrispettivo richiesto da Sis per il servizio in questione è sensibilmente inferiore ai livelli medi generalmente praticati; inoltre ciò che realmente pagano i cittadini è la tassa (Tarsu) applicata dal Comune in misura consistentemente più bassa, pertanto sui cittadini non ricade il costo pieno del servizio medesimo.

“Per ciò che concerne i ricavi derivanti dalla cessione dei materiali recuperati, è ampiamente documentato che gli stessi non possono essere particolarmente elevati.

Ad ogni modo, Sis ha già detratto i relativi introiti attesi, dall’importo richiesto al Comune. Riguardo invece le ditte private, Sis serve tutte le attività commerciali del territorio, raccogliendo in modo differenziato e senza costi aggiuntivi i vari materiali quali carta, cartone, plastica, legno, etc. La parte indifferenziata dei rifiuti prodotti dalle aziende - conclude la nota dei vertici Sis - viene smaltita nelle discariche di Pesaro e Urbino a prezzi comunque concorrenziali”.

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
assurdo il 21/02/09 alle 20:13 via WEB
Assurda è la situazione in cui ci troviamo, facciamo la differenziata, abbiamo da più di vent'anni una discarica sul nostro territorio (e dio sa per quanto ancora), abbiamo i rifiuti di Brescia. Vantaggi nessuno. Cosa servirà ancora per dire definitavamente basta?
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
NUOVO INDIRIZZO BLOG il 24/02/09 alle 12:05 via WEB
Nuovo indirizzo per il BLOG "LA VERITA' IN MASCHERA" http://laveritainmaschera.attivi-blog.com/
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
serene il 26/02/09 alle 12:09 via WEB
E’ vero che l’amministratore delegato Sis Francesco Bernardini percepisce dalla S.I.S. S.p.A. euro 80.000,00 lordi, doconsi ottantamilaaaaaaaaaaaaaa all’anno?????????????????
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Enrico Panero il 26/02/09 alle 19:30 via WEB
La Lista Civica è in possesso del Bilancio della SIS SpA in cui sono specificate, tra le varie voci, anche i compensi degli amministratori (CdA, A.D., Presidente, ecc...). E' un documento molto lungo che andrebbe ad intasare il blog. Se volete, inviando una mail a listacivic@libero.it vi allego, in risposta, copia del Bilancio. C'è un'ulteriore precisazione da fare. L'A.D. della Sis è anche Consigliere Provinciale e l'art. 63 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs 267/2000) disciplina che: "Non può ricoprire la carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale o circoscrizionale: 1) l'amministratore o il dipendente con poteri di rappresentanza o di coordinamento di ente, istituto o azienda soggetti a vigilanza in cui vi sia almeno il 20 per cento di partecipazione rispettivamente da parte del comune o della provincia o che dagli stessi riceva, in via continuativa, una sovvenzione in tutto o in parte facoltativa, quando la parte facoltativa superi nell'anno il dieci per cento del totale delle entrate dell'ente; (1) 2) colui che, come titolare, amministratore, dipendente con poteri di rappresentanza o di coordinamento ha parte, direttamente o indirettamente, in servizi, esazioni di diritti, somministrazioni o appalti, nell'interesse del comune o della provincia, ovvero in società ed imprese volte al profitto di privati, sovvenzionate da detti enti in modo continuativo, quando le sovvenzioni non siano dovute in forza di una legge dello Stato o della Regione; [... omissis ...] E' palese quindi l'incompatibilità di chi dovrebbe decidere se fare il consigliere provinciale (membro dell'ente organo di controllo dei rifiuti e della discarica)o se fare l'amministratore delegato (della discarica controllata dalla provincia) Quanto alle proposte, ed ai fatti concreti, la Lista Civica, già nella lettera inviata al Presidente della Provincia Ucchielli (post n° 9 del blog ) indicava una delle tante soluzioni al paradosso: "Da troppo tempo le multiservizi che gestiscono rifiuti, acqua, gas ci hanno abituato alla partecipazione degli enti pubblici in società pubblico private che solidarizzano le perdite privatizzano gli utili. Ciò non deve più accadere e, considerata la politica di rinnovamento dell’erede del Senatore Ucchielli, si pensi a tagliare le spese dei politici incaricati di dirigere o partecipare (molte volte passivamente) agli AATO o a quegli enti che, nonostante previsti dalla Legge, sono contrari alla morale della eccessiva spesa pubblica a carico dei contribuenti. Venga proposto che i consiglieri dei consigli di amministrazione delle società pubblico private partecipino gratuitamente ai consessi assembleari in cui decidono per i cittadini [utenti] contribuenti che vedranno maggiormente efficiente, efficace ed economica la gestione dei servizi pubblici locali. Questa è una crisi economica profonda e in un certo senso di nuova natura, perché nata sulle ceneri della finanza [virtuale] e del mercato immobiliare. Non è bene affrontarla con idee e politiche vecchie, che hanno già ripetutamente dimostrato i propri limiti. Ogni bene E.T.Panero
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
paolo venerucci il 27/02/09 alle 09:41 via WEB
Abbiamo fatto il punto, la situazione non è positiva, gli amministratori attuali, parlo di Montecalvo ed Auditore, comandano da troppe legislature. Se si vuole dare una scossa, tentare un cambiamento, che si sostengano le liste civiche alle comunali del 6 e 7 giugno. Questo è passare dalle parole ai fatti. Attendo conferme. paolo
 
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