morbidispigoli

Stasera, dopo essere stato qui e aver fatto l'amore con me, tornavi a casa e chiacchieravi al cellulare con me come sempre.

A un certo punto, nel corso di una conversazione mediamente allegra, mi hai detto: "Sai, ho letto di uno che frequentava da tre anni un'altra oltre alla moglie e quest'ultima l'ha lasciato perchè avere storie passi, ma se durano pochi mesi. Se invece le cose vanno avanti tanto vuol dire che l'altra ti piace più di me". A novembre saranno 3 anni che ci vediamo. Mi hai chiesto cosa ne penso io, del perchè continuiamo a vederci, mi hai detto che non bisogna confondere sesso e amore, che il sesso dura poco, che sei troppo vecchio... 

Tutto questo però lo dicevi per mandarmi un messaggio. Quello che c'era dietro era "ci vediamo da troppo, dovrebbe essere amore, ma io con te sto bene, benissimo a letto, ma non sono innamorato".

Mi odio perchè ho provato a risponderti, a dirti che se ci vediamo è perchè stiamo bene insieme, ma mi sentivo sempre di più come una che cerca di scalare una parete liscia, uno specchio, senza averne gli strumenti. Una che scivola lentamente sempre più giù. Piccoloa, molto piccola. e mi rendo conto che non ho imparato nulla, che sono davvero una "bambina" nel nostro rapporto e tu sempre il maestro. L'allieva è tonta...