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Il raduno del 17-18 luglio è stata la prima riedizione di “In Auto sulle Alpi” ed è nato quale alternativa allo storico ”In Moto sulle Alpi “ in programma  l’anno prossimo.
Hanno partecipato 16 belle macchine che hanno valicato senza problemi 10 colli di Francia, Svizzera e Italia per oltre 600 km. di curve.

Ritrovo ad Aosta per i partecipanti con una netta prevalenza di spider viste le favorevoli previsioni atmosferiche.

Scalato il Gran San Bernardo ( con passaggio purtroppo nel tunnel causa troppi cantieri nella zona di Saint Remy) si scende  a Martigny per poi risalire ai  passi della Forclaz e di Montets.

 Attraversata Chamonix, dopo aver dato un’occhiata al Bianco, si va verso Sallanches celebre per essere stata sede di Campionati del Mondo di Ciclismo su strada: nel 1964 fu 2° Adorni dietro a Janssens e nel 1980  ancora secondo un italiano Baronchelli dietro al grande Hinault. Dopo il pranzo via verso Cluses, da dove si sono ripercorsi i due terzi della 13° tappa del Tour de France 2010.
Si sono scalati infatti  i passi  Colombiere, Aravis e di Saisies e proprio in cima a quest’ultimo colle, il meritato riposo presso l’Hotel le Calgary, di proprietà di Frank Piccard, grande sciatore francese che  a Calgary, vinse due medaglie olimpiche, oro in super G e bronzo in discesa.

La domenica 18 luglio si  affronta la seconda giornata, discesa su Beaufort (celebre per il suo formaggio) per poi risalire attraverso un bosco stupendo al lago Roselend  e al Cornet de Roselend, e da qui giù in una valle verdissima verso Bourg Saint Maurice.
Qui comincia la scalata al Colle dell’ Iseran, la “Cima Coppi” del nostro giro che con i suoi 2.770  mt. è  il secondo passo delle Alpi per altezza dopo la Bonnette e precede il nostro Stelvio per soli 12 metri.
Dalla cima discesa su Bonneval e Lanslebourg dove dopo il pranzo si è praticamente concluso il giro in quanto,  non rimaneva che raggiungere Torino attraverso il Moncenisio.

I maggiori complimenti son andati a Francesco Varalda, ex medico condotto di Pinasca nel Pinerolese, che non sente i suoi oltre 80 anni e guida come un giovanotto - bisognerebbe farlo incontrare con quel solone, che giorni fa, ha proposto di non rinnovare la patente dopo quell’età, forse il dr. Varalda potrebbe dargli delle lezioni di guida in montagna!

Il proposito, dopo questa riuscita passeggiata, è di procedere all’organizzazione della seconda edizione nel 2011.
L’attività del Veteran continuerà dopo le ferie, con il raduno  Vecchio Piemonte l’11 e 12 settembre – iscritto al Trofeo Marco Polo - per il quale si è  scelto il Lago Maggiore e l’Ossola.

Con la tradizionale Gita di San Martino, si concluderanno i raduni 2010 del sodalizio torinese, che l’anno prossimo festeggerà i suoi primi 50 anni di vita.