La ragazza coi baffi

Altrove


Io lo sento che sei altrove, e a volte mi si ferma il respiro. Io lo so che è tutto nella mia mente e che la mia mente è malata.E altrove la mia mano non arriva, la mia mano aperta e desiderante,nullo è lo sforzo, vana la tensione.Il desiderio non ci sospinge ma ci fa capitolare all’indietro, ci rovescia in noi stessi. A volte l’impulso parte dal petto, altre volte dagli occhi, a volte l’altro è indeterminato quindi assoluto tanto assoluto da coincidere con noi stessi.Ogni brama è brama di noi: non è terribile?Non è terribile ritrovarsi al punto di partenza, cioè a noi...?Il viaggio che non cambia è un giro a vuoto, un giro attorno al già noto. E’terribile, ogni volta che muovo lo sguardo intorno, questo sguardo non perfora, né l’altro né me.