Sognalo e poi fallo

Non cercare la tua strada...è sempre li davanti a te

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

 

»

IL PESO E LA DIETA

Post n°1 pubblicato il 04 Gennaio 2008 da SPINNER_DVLT
 






articolo pubblicato su "La Bicicletta", ottobre 2000


di Paolo Aprilini e Maurizio Luzzi







Terminata la stagione agonistica, il rischio più
grande è quello di aumentare il proprio peso. In effetti, da un periodo
nel quale il consumo calorico è decisamente alto, grazie agli
allenamenti e alla partecipazione alle gare, nella fase di transizione,
dove le calorie bruciate sono decisamente più basse, c’è un’alta
possibilità di prendere dei chili di troppo...



Terminata la stagione agonistica, il
rischio più grande è quello di aumentare il peso. In effetti, da un
periodo nel quale il consumo calorico è decisamente alto, grazie agli
allenamenti e alla partecipazione alle gare, nella fase di transizione,
dove le calorie bruciate sono decisamente più basse, c’è un’alta
possibilità di prendere dei chili di troppo. In altri termini, il
nostro organismo ha bisogno di un certo periodo di adattamento per
adeguare il proprio metabolismo alle minori necessità richieste nel
periodo di transizione.



La sensazione di fame


La sensazione di fame rimane, nelle prime settimane di interruzione
dell’attività, come se le necessità energetiche fossero quelle del
periodo agonistico, e di conseguenza si tende a ingerire, con
l’alimentazione, una quantità di calorie superiori alle reali esigenze.
La conseguenza immediata è che cominciamo, in modo abbastanza rapido,
ad aumentare il peso corporeo a causa dell’incremento della percentuale
di grasso. In questo caso è necessario, subito dopo la fine del periodo
agonistico, seguire un regime alimentare che tenga in considerazione le
effettive calorie consumate, in modo da limitare al massimo, o da
evitare, tale spiacevole evenienza. In altre parole, nel periodo di
transizione, alla dieta utilizzata nel periodo agonistico vanno tolte
le calorie necessarie per l’attività fisica, considerando che un’ora di
ciclismo corrisponde a un consumo oscillante tra le 300 e le 500
calorie.



Una dieta equilibrata

Una dieta equilibrata consente di affrontare il periodo di preparazione
generale con un peso ponderale di uno o due chili superiori al nostro
peso forma. L’effettuazione di un’analisi della composizione corporea,
prima di cominciare la preparazione, è molto utile per verificare la
percentuale di grasso raggiunta nel corso del periodo di transizione ed
eventualmente, qualora tale percentuale fosse troppo elevata,
intervenire con un regime alimentare adeguato. Nel corso del periodo di
preparazione generale, soprattutto nella fase di potenziamento, si
evidenzia un nuovo incremento del peso corporeo, questa volta però a
causa dell’incremento della massa muscolare. In questo caso, poiché
l’aumento non ha ripercussioni sull’efficienza fisica, non è necessario
prevedere interventi di tipo dietetico.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/muoviti/trackback.php?msg=3861451

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

INFO


Un blog di: SPINNER_DVLT
Data di creazione: 03/01/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

petermail0erica_guardabasciothecobra75nuvoletta44sognatore_instabiledarlingggslyvya76
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963