Specchio segreto

e vai in pace...


 E io che volevo festeggiare l'anniversario da "libera"...Mi hai fatto proprio un bel regalo...e ripenso al quel falò mai fatto, con tanta nostalgia. Anche queste emozioni non erano previste, ...almeno questa volta sei stato imprevedibile. Hai deciso di andartene dall'Italia...e ti stimo per questo. Ma mercoledì sarei voluta morire. Trovarmi tutto il contenuto della "nostra" casa, traslocato qui sotto..., lo confesso, mi ha spiazzata. Ma ributtare gli occhi su libri, foto, quadri e vecchie cose..., è stato doloroso come mai avrei potuto immaginare. Li ho contati..., mercoledi..giovedì...venerdì..sabato e domenica. Cinque giorni murata viva, ho deciso di selezionare i 30 scatoloni di libri...e l'ho fatto. Fidati, se ti dico che non ho più lacrime. Mi hai anche toccata una mano nel caos. Ci siamo guardati per un momento e forse ti avrei voluto abbracciare...e poi...una visione improvvisa: la consapevolezza della fine.Stamattina non avendo più lacrime sto meglio, sembra che questo vento si sia portato via tutto. Grazie per avermi "anticipato" i tempi. Lo sai che i miei sono lunghissimi e che il mio modo di vivere le cose è "forte". Quando amo..., amo. Quando cucino, quando scopo, quando curo il giardino, quando rido, quando mi incazzo. Faccio tutto con un'intensità amplificata..., come una squilibrata.  Ma l'idea che Teo e Rufo, tornino a vivere con me...., mi rende euforica.....