Carpe diem

Riflessione del giorno

A volte sono presa da particolari pensieri. Noto che la mia mente vaga repentinamente da un'immagine all'altra, scrutando in dettaglio ciò che percepisce. In questi giorni sono particolarmente presa da una situazione strana. Conosco persone che vivono come vittime, fanno le vittime, sanno di esserlo, si lamentano per esserlo, e non fanno nulla per cambiare. E la cosa assurda è che queste non si rendono conto che CIASCUNO è ARTEFICE DI SE STESSO, OGNUNO COSTRUISCE IL PROPRIO FUTURO RACCOGLIENDO CIò CHE HA SEMINATO. Mi dispiace asserirlo, ma odio le persone deboli, quelle che vogliono essere compatite, quelle che non dicono BASTA al non plus ultra dell'inettitudine, della mestizia e della sofferenza. Io credo che la VITA DEVE ESSERE VISSUTA COME UN'OPERA D'ARTE (D'Annunzio docet), dedicarsi con passione e dedizione ad ogni sua espressione e manifestazione. Bisogna esistere con trasalimento, eccitazione, camminare sul sentiero della vita con felicità delirante. Non bisogna respingere la gioia vitale. Essere al mondo senza percepire con coinvolgimento  significa non vivere realmente,  fino in fondo. Amare la vita, contornarla di momenti di semplicità insormontabile e di attimi indimenticabili, questo è, secondo il mio personalissimo giudizio, il giusto connubio per affrontare ciò che ci si pone davanti.  Gioire, soffrire, esultare, patire, rallegrarsi, dolersi sono tutti elementi di una vita che deve essere presa così com'è, in tutte le sue mille sfaccettature, nelle sue sfumature millecolori che la rendono davvero unica. E non importa se ciascuno di noi è spesso "pedina" di una realtà bizzara e altanelante, fondamentale più di ogni altra cosa è sapere di ESSERE E  DI ESISTERE.

Berlino

In ricordo di una città affascinante e malinconica che ha saputo, con semplicità e meraviglia, lasciare un segno forte nel mio animo.

Assenza giustificata

Mamma mia che fatica trovare un pò di tempo tra i mille ed uno impegni della mia nuova, anzi, NUOVISSiMA vita!!
E' un bel pò che non accendo il pc e mi dedico al mio tanto amato blog. Ma la VITA è DAVVERO IMPREVEDIBILE e le cose capitano quando meno te lo aspetti.
Ma andiamo per gradi.
A fine ottobre mi sono laureata.Che emozione ho provato! In realtà prima di quel fatidico giorno io non avevo dato alcun peso a tale avvenimento, poi diversi elementi hanno contibuito a considerare quel momento un vero e proprio evento. La presenza della mia famiglia e dei miei amici ha permesso di rendere più entusiasmante ed importante quella calda giornata autunnale. E' andato tutto perfettamente, sono stata vivamente ripagata dei miei sacrifici ma, soprattutto, mi sono ripresa una grossa rivincita dai danni morali subiti negli anni passati. E' stato per me un giorno felice, contornato, inoltre, da situazioni e sorprese indimenticabili.
Altra cosa rilevante (anzi più importante di quella già resa esplicita) è il mio trasferimento in Alto Adige. Ho abbandonato temporaneamente il caldo sole laziale per entrare in contatto con la fredda e grigia (mica poi così fredda e grigia) atmosfera altodesina da cui ora sto scrivendo. Un lavoro appassionante sta ravvivando le mie "strane" giornate.
Mi auguro una vita straordinaria, in tutti i suoi elementi sconvolgente...
E' per me un momento positivo e per tale motivo voglio immortalarlo nel mio caro diario telematico.