nero come la notte

SECONDA NOTTE - parte prima


Dormire un sonno senza sogni…la vera essenza del riposo. La notte finita, il sonno di giorno non mi accontenta…Ho trascorso il mio tempo riversa sulla fredda pietra e le mie membra sono fredde e doloranti. Ho anche fame, mi sento debole. Come un lampo, all’improvviso tutto mi torna alla mente e la consapevolezza della mia situazione mi cade addosso al pari di una doccia gelata; come farò a sopportare tutto questo? Dormire di giorno e vegliare la notte…E’ arrivato e dall’ombra lo vedo emergere come nascesse da essa. “Ciao….” La sua voce suadente mi attira come canto di sirene…Capelli lunghi, viso magro e spigoloso occhi folli…”Dimmi cara, sei tornata sulla tua decisione o la vendetta ti  attira più della morte?” A fatica distolgo gli occhi dai suoi e con un senso di nausea rispondo controvoglia…”No, non ho cambiato la mia decisione…Voglio vendetta….” “E vendetta avrai, ma questo ti costerà un po’. Sei pronta a darmi la tua anima?” Abbassando gli occhi annuisco e mentre si avvicina lentamente a me chino in capo da una parte, scoprendo il collo e donandogli la mia vita. Mentre i suoi denti affondano nella mia carne, il dolore mi entra nel cervello esplodendo in un fuoco d’artificio ma resisto al male e soffocando un singhiozzo accetto la mia triste sorte. Per quanto tempo dovrò sopportare tale supplizio? Per quante notti sarò il pasto di questo essere nauseante? Resisterò abbastanza a lungo da trovare conforto nella mia vendetta? E mentre mi sento sempre più debole, il mio signore finalmente sazio si stacca da me mugolando di piacere. Il dolore mi entra nel sangue come un dolce veleno e lo assaporo attimo per attimo come se fosse miele.