Memorie

mi viene in mente un’onda e la spiaggia

descrivo ciò che vedo, mi aiuta a scegliere le giuste luci e i corretti piani, vedo e quindi descrivo.

....e allora ho scelto le giuste parole.

io non perdono. mai. è un difetto, non lo so. ma io non perdono. una piacevole serata anche a te, bello “rivederti”

resta l’accelerazione della moto che schizza via. per fortuna veloce

io non lo definirei controverso. piuttosto direi nocivo, per entrambi.

Entrambi erano molto timidi e si conobbero lentamente, con cautela. Si avvicinavano e poi si allontanavano, si toccavano e si ritraevano immediatamente, per paura di imporsi l'uno all'altra più di quanto non fosse desiderato. (John Williams-Stoner)

Descrivi davvero bene. Bravo

Fa male.

Anche se rientra nel normale ordine delle cose che un genitore muoia prima di noi, quando li perdiamo, che sia all'improvviso o dopo una lunga malattia, rimaniamo spesso sorpresi dallo spessore del nostro turbamento, dal senso di sradicamento e perdiamo parte della nostra storia, parte di noi stessi e delle nostre radici. Bisogna perdonare nella vita, solo così troverai la pace in te, ben tornato e una piacevole serata.