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Papabili presidenze Camere solo da "maggioranza riformista" dice Scelta civica

ROMA (Reuters) - I centristi di Mario Monti sono disposti a votare per le presidenze di Camera e Senato solo candidati che rispecchino una "maggioranza riformista" in Parlamento, di cui difficilmente il Movimento 5 stelle ne potr far parte.

Lo ha detto oggi il coordinatore di Scelta civica, Andrea Olivero, dopo un incontro al Senato con una delegazione del Pd guidata dal senatore Luigi Zanda.

"Noi siamo determinati a sostenere esclusivamente candidature che portino ad una chiara e solida maggioranza riformista per il governo del paese", ha detto Olivero.

"In questo momento drammatico è importante che la scelta dei presidenti sia fatta con senso di responsabilit volto a trovare una maggioranza per il governo del Paese", ha aggiunto.

Alla domanda se di questa "maggioranza" possano ritenersi parte i grillini, Olivero ha risposto: "Il Movimento 5 stelle ne fa parte se identificano dei punti su cui c'è convergenza e tra questi l'assunzione delle nostre responsabilit e di un nostro ruolo in Europa".

Il premier uscente Mario Monti ha criticato finora le proposte del M5s sull'Europa, a cominciare dalla sola idea di contemplare l'uscita dall'euro.

A nome del Pd Zanda, dopo avere ribadito che alla riunione odierna, come a quella di ieri con il M5s, non si è discusso di singoli candidati per le presidenze delle Camere, ha tuttavia precisato che "le forze politiche in parlamento devono avere tutte lo spazio che le elezioni hanno loro assegnato".

Ma alla domanda se questo significhi un'apertura del Pd alla nomina di un grillino alla presidenza di Montecitorio ha risposto: "No, non ne abbiamo ancora discusso".

(Roberto Landucci) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia