ci faccio o ci sono?

speranza

Quando sta per terminare un anno si pensa sempre che quell'attesa mezzanotte sia davvero sinonimo di cambiamento, come se ci fosse un taglio netto tra il vecchio e il nuovo anno.

Negli ultimi giorni del vecchio anno, cominci a fare un bilancio di quello che è stato e ad elencare i propositi per il nuovo.

E' come se in quell'attimo di passaggio al vecchio ci fosse una piccola grande magia che riesce a trasformare quello che era in qualcosa di diverso da quello che sarà.

E' arrivato il nuovo anno, sono arrivata alla fine della prima settimana e mi accorgo ce quella magia attesa non è che una falsa speranza, l'immensa voglia di veder cambiare, di vedersi cambiare.

Nulla cambia se non con il tempo e se solo lo si vuole. Duro lavoro e un forte credo in se stessi.

Io sono alla ricerca, speranzosa, di quel nuovo libro da scrivere, di quella nuova pagina da imbrattare e invece mi si porge davanti un quaderno già usato a cui difficilmente riesco a girar pagina.