Roma, 9 mag. - (Adnkronos) - Appuntamento domani, alla Sala Squarzina del Teatro Argentina di Roma, con Riccardo Caporossi uno dei padri del teatro di ricerca italiano, che alle 21 (ma anche alle 18.45 di venerdi') presenta il suo nuovo spettacolo,'Colpo su colpo'. Il racconto prende in esame le vicende della famiglia degli Atridi per riflettere sulle oscure radici del male che pervade l'anima dell'uomo.
Ad essere raccontate sono storie mitiche sulle quali si fonda il disordine ma anche una sequenza di vendette familiari, maledizioni che si ripercuotono di personaggio in personaggio oltre che gesti che ritornano monotoni, tra inganni, omicidi, tradimenti. La narrazione ripercorre a ritroso gli eventi leggendari e sanguinosi di questa famiglia, da Oreste fino a Tantalo. Le parole di Omero, Eschilo, Sofocle, Euripide, Graves, Frazer, Calasso sono elaborate e intercalate da brani scritti da Caporossi, che interpreta la pie'ce insieme a Vincenzo Preziosa.
Il pubblico, che assistera' allo spettacolo ad occhi bendati, ha un ruolo fondamentale nello spettacolo: il suo grado di coinvolgimento si misura con una particolare modalita' di ascolto che implica anche la connessione di suoni e lo stimolo olfattivo attraverso la successione di immagini sollecitate dal racconto. Solo alla fine viene svelata una serie di disegni, opera dello stesso Caporossi, che, come avviene con i tabelloni dei cantastorie, riassume e descrive la materia della narrazione.