In una certa città viveva un ciabattino, di nome Martin Avdeic. Lavorava in una stanzetta in un seminterrato, con una finestra che guardava sulla strada. Da questa poteva vedere soltanto i piedi delle persone che passavano, ma ne riconosceva molte dalle scarpe, che aveva riparato lui stesso. Aveva sempre molto da fare, perché lavorava bene, usava materiali di buona qualità e per di più non si faceva pagare troppo. Anni prima, gli erano morti la moglie e i figli e Martin si era disperato al punto di rimproverare Dio. Poi un giorno, un vecchio del suo villaggio natale, che era diventato un pellegrino e aveva fama di santo, andò a trovarlo. E Martin gli aprì il suo cuore. Dopo aver dato una dozzina di punti, guardò fuori di nuovo. Stepanic aveva appoggiato la pala al muro e stava o riposando o tentando di riscaldarsi. Martin usci sulla soglia e gli fece un cenno. - Entra· disse - vieni a scaldarti. Devi avere un gran freddo. Mentre Stepanic ascoltava, le lacrime gli rigavano le guance. - Grazie, Martin Avdeic. Mi hai dato conforto per l'anima e per il corpo. La donna allora mise il sacco sulle spalle del ragazzo e si allontanarono insieme. (Racconto di Natale di Leone Tolstoj) |
Post n°57 pubblicato il 02 Dicembre 2008 da nelly.ng
|
Post n°56 pubblicato il 29 Settembre 2008 da nelly.ng
|
Post n°55 pubblicato il 15 Settembre 2008 da nelly.ng
|
Post n°51 pubblicato il 04 Marzo 2008 da nelly.ng
|
Post n°50 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da nelly.ng
Crociera ad “alta quota” di Nelly Il designer francese Jean-Marie Massaud ha portato a termine un progetto per realizzare un dirigibile-albergo capace di navigare tra le nuvole. Secondo quanto riferito dal tabloid londinese Daily Mail, il Manned Cloud(così si chiamerà) avrà venti camere e sarà in grado di ospitare quaranta persone. Al suo interno,come un hotel che si rispetti, ci sarà un ristorante, una hall, una palestra, una biblioteca e persino un piccolo angolo termale. Inoltre, avrà terrazze per ammirare il panorama da una quota di cinque mila metri. La nave-volante fa pensare, secondo i bozzetti pubblicati dal tabloid londinese, a una balena bianca e assomiglia anche alla mitica Enterprise di Star Trek. La realizzazione del progetto sarà portata a termine entro il 2020. Fino ad allora non ci rimane che sognare di vedere il mondo da una prospettiva “unica ed ecologica”. |
Post n°49 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da nelly.ng
Cocente passione di Nelly Un uomo serbo di 48 anni(secondo quanto riportato sul sito del “Corriere della Sera”), Vinko Panovic, è morto carbonizzato all’interno della sua automobile. Il disperato, recatosi sotto l’abitazione dell’ex compagna a Rivignano in provincia di Udine, l’ha invitata a uscire di casa. Ma dopo un’ accesa discussione con la donna, il quarantottenne si è chiuso dentro la sua macchina e si è dato fuoco. Le fiamme, sviluppandosi nell’abitacolo, hanno provocato l’esplosione dell’autovettura. A nulla sono serviti i tentativi dei vigili del fuoco, i quali, giunti sul posto, hanno potuto spegnere solamente le fiamme e recuperare il corpo ormai carbonizzato.
|
Post n°48 pubblicato il 01 Gennaio 2008 da nelly.ng
|
Post n°47 pubblicato il 01 Gennaio 2008 da nelly.ng
|
Post n°46 pubblicato il 01 Gennaio 2008 da nelly.ng
|
Post n°43 pubblicato il 06 Dicembre 2007 da nelly.ng
|
Amare qualcuno significa rinnegare te stesso: il tuo orgoglio e il tuo amor proprio.Ne vale la pena?
Post n°42 pubblicato il 05 Dicembre 2007 da nelly.ng
|
Post n°40 pubblicato il 02 Dicembre 2007 da nelly.ng
|
L’omofobia colpisce ancora: vittima “la bella società” Viviamo in una società moralista che giudica tutto e tutti. I perbenisti( molti sono gli italiani che si dichiarano tali) sono più ridicoli degli anticonformisti. Questi ultimi ostentano ciò che sono con genuinità; i primi, invece, dietro i loro comportamenti così pacati celano spesso caratteri irruenti, pericolosi e insicuri. L’Italia abbonda di questa gente. Li trovi dappertutto: dal Nord al Sud della penisola. A Bari, per esempio, sei giorni fa, si è verificato un episodio sgradevole. Un ragazzo di venti anni, riferisce la Gazzetta del Mezzogiorno, è stato picchiato da cinque suoi coetanei dopo essere stato deriso e accusato di essere gay. La morale, in questa Italia bizzarra, ha un ruolo molto importante. Spesso però i moralisti si rivelano fanatici: picchiare un ragazzo omosessuale (o immaginato tale) è da paranoici. Forse, avranno avuto paura di lui? Ma quale terrore può incutere una persona che ha delle preferenze sessuali diverse ( ammesso che il ventenne le abbia) dalle nostre. In un paese che tollera anche quelli che andrebbero schiaffeggiati sul serio( i politici, per esempio) episodi di omofobia, come questo, sono intollerabili . E gli omofobi , cosa curiosa, sono sempre di sesso maschile. Infatti, la donna è un’innovatrice; l’uomo, invece, è un conservatore. I primi si preoccupano di preservare la specie; le seconde sanno cosa vuol dire combattere contro la discriminazione. Secondo quanto riferito dal quotidiano meridionale, gli spettatori dell’episodio( i passanti) non hanno fatto nulla per bloccare il branco e non sono stati disposti a testimoniare in favore del malcapitato. Sbalorditivo: pensavo che l’omertà fosse una prerogativa della “popolazione siciliana”, ma mi sbagliavo. Di questo episodio ne hanno parlato pochissimo: pochi giornali hanno concesso alla notizia il meritato rilievo. Molti redattori, infatti, preferiscono dare più importanza alle insulse vicissitudini dei politici o agli ammonimenti dei gerarchi cattolici( entrambi, peraltro, artefici di questo sentimento d’odio), piuttosto che riservare la prima pagina del loro quotidiano ai barbari soprusi di cui è “vittima” la nostra bella società. |
Post n°31 pubblicato il 23 Novembre 2007 da nelly.ng
|
Vivendo “biblicamente" di Nelly Il giornalista americano A.J. Jacobs ha provato a vivere per un anno seguendo i comandamenti e i precetti della Bibbia. Per osservarne uno di questi ( Ecclesiale 9,8 ), Jacobs è andato in giro per 365 giorni vestito solo con una tunica bianca di cotone. Di certo non deve essere stato facile sopravvivere al freddo (provare per credere), ma l’uomo ha dichiarato che la cosa lo faceva sentire « felice, puro e “leggero”». L’esperimento è riuscito in parte perché lo scoglio vero da superare è stato l’ottavo comandamento,cioè: « Non dire falsa testimonianza». Da buon comune mortale, Jacobs non è riuscito a non mentire. Infatti, per poter meditare in silenzio,come raccomandato dalle Sacre Scritture, il giornalista ha impedito al figlio di guardarsi la televisione dicendogli che l’apparecchio era guasto. Ovviamente, questa è solo una bugia tra le tante dette in un anno. Il frutto di 365 giorni di abnegazioni è stata una lista di 700 regole da rispettare che ha raccolto nel suo The Year of Living Biblically (“Un anno vissuto biblicamente”) edito da Rizzoli, in uscita nel 2008.
|
Vi sembra normale che ancora nel ventunesimo secolo si parli dell'omosessualità come se fosse una condizione di vita scandalosa e amorale? E poi da quale pulpito arriva la predica? Sicuramente preferisco guardare un programma dedicato agli omosessuali piuttosto che guardare una puntata di Matrix dedicata ai "preti pedofili". |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
CERCA IN QUESTO BLOG
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.