Creato da Neeraja il 26/08/2007

Mare infinito.......

Viverti e respirarti fino...all'anima

 

 

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"Disperazione e amore"...

Post n°334 pubblicato il 06 Febbraio 2010 da Neeraja
 

http://digilander.libero.it/Neeraja/binc..jpg


L'immagine di questo bimbo cinese di circa due anni, legato con una
catena e un lucchetto ad un albero, nelle strade di Pechino, sta facendo
il giro del mondo. Il piccolo è il figlio di un guidatore di risciò senza
licenza e di una madre disabile che raccoglie rifiuti in giro per la città.
I genitori hanno raccontato alle autorità che, incantenare il bimbo,
è l'unico modo per non perderne le tracce: nessuno dei due si può
prendere cura del bambino e il mese scorso, ha raccontato il padre,
hanno già perso una figlia di 4 anni, Ling, "rubata" da sconosciuti.
 
La sconcertante scena è stata fotografata all'esterno di uno shopping
center a Liangxiang da alcuni passanti, che hanno denunciato il padre
alle autorità. L'uomo, Chen Chuanliu, 42 anni, è un immigrato giunto
da un'altra provincia, Szechuan, che guadagna troppo poco (l'equivalente
di pochi euro al giorno) per permettersi un nido; e sostiene di aver
rifiutato "tantissimo denaro" per dare il figlio in adozione.
(la Repubblica)

 

*Questa  foto si commenta da se, ovvero "quando la disperazione
s'intreccia con l'amore".....Certo stringe  il cuore soltanto  guardarla,
ma in Cina, purtroppo essendo in molti senza stipendio fisso, per poter
mangiare e mantenere una famiglia, sono costretti ai lavori più
disparati e malpagati. Incatenare il bimbo, rappresentava  il solo modo
per tenere d'occhio il  figlio, evitando così, d'essere portato via.

Probabilmente persone piu' furbe e senza scrupoli, avrebbero venduto i
propri figli, pur di guadagnarci qualcosa, o ancor peggio farli adottare
al miglior offerente. Ma in questo caso (forse raro) ha prevalso l'amore,
anche se l'infanzia di questo bimbo cosi piccolo,  sara' segnata e non
certo tra le piu' felici da ricordare.....C'erano forse alternative per questi
genitori, oltre quella d'evitare di metterli al mondo in situazioni cosi
precarie??...Io non credo, e una volta nati,  restava solo nutrirli e non
fargli mancare il calore d'una famiglia....Neeraja


 
 
 
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"VIVI IL TUO SOGNO"


Vivi il sogno, vivi l'estasi di un momento,
vivi la vita che non hai in questo spazio
senza tempo e senza ipocrisia. Lascia il tuo ieri, lascia il tuo momento
che non e', lascia i ricordi del passato in questo tempo senza confini e senza piu' finte illusioni (Luca River).
 

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LE VASE BRISÉ...

L'immagine “http://ilpianetanaturale.org/immagini/foto/gal/paesi_e_paesaggi/DSCF8794_eq.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

Le vase où meurt cette verveine
D’un coup d’éventail fut fêlé ;
Le coup dut l’effleurer à peine :
Aucun bruit ne l’a révélé.

Mais la légère meurtrissure,
Mordant le cristal chaque jour,
D’une marche invisible et sûre,
En a fait lentement le tour.

Son eau fraîche a fui goutte à goutte,
Le suc des fleurs s’est épuisé ;
Personne encore ne s’en doute,
N’y touchez pas, il est brisé.

Souvent aussi la main qu’on aime,
Effleurant le cœur, le meurtrit ;
Puis le cœur se fend de lui-même,
La fleur de son amour périt ;

Toujours intact aux yeux du monde,
Il sent croître et pleurer tout bas
Sa blessure fine et profonde ;
Il est brisé, n’y touchez pas.

-Sully Prudhomme-


 

IL MARE...DI ELIAH4



Azzurra e trasparente acqua...
se entro nel tuo ventre,
m'inondi del tuo sapore,
sapore di sale.
Tu mare,
sei diverso dall'altra acqua,
sei nel tuo caos ordinato,
nel disordine di onde
che s'infrangono,
che modellano, che suonano
in frequenze,
quasi sempre amiche o
siamo noi,
a volte,
incapaci,
di leggerti,
e non sappiamo riconoscere
il tuo umore,
che è desiderio di scaricare tensioni,
di mare in tempesta,
di mare non per naviganti.../eliah4

aprile 2008
P.S.: dedicata a Neeraja

 

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