Sogno di una notte di mezza estate
mi trovavo in un posto sconosciuto, spaventata...ero stata rapita da 3 uomini. Io però ne ricordo solo uno: il mio carceriere.
Lui tentava di tenermi in soggezione perchè lo sfidavo...mi prese con rudezza e mi baciò con violenza... ma io non mi spaventai, perchè nel suo gesto mancava la cattiveria e anzi, lo baciai io...con tenerezza prima e poi con passione. Lui allora mi guardò con amore...intimidito da me e rosso in viso. Poi mi aiutò a fuggire
Era uno strano sogno.... quel bacio però io l'ho vissuto realmente. Da quel momento ho cercato quell'uomo, completamente diverso da quanto fino allora avevo voluto, ma sapevo di doverlo incontrare e di desiderarlo
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Post n°57 pubblicato il 29 Giugno 2010 da Sallysonoio
Ho avuto un momento di flashback stasera, mentre ritornavo alla mia macchina dopo il corso di danza ...seguo questo corso da ottobre, la scena di stasera si è ripetuta tutti i martedì da allora. Ma stasera il caldo soffocante ha dettato una netta linea di demarcazione, mi ha fatto prendere atto del tempo che martedì dopo martedì è passato su di me ....e con me. La mia macchina, teatro complice di scene "calienti" questo inverno, era vuota ... solo un ricordo i due amanti pazzi ... così come l'inverno e la neve sono un ricordo, sono il passato, ora è il caldo a dettare i ritmi ...è tutto diverso ora, niente giaccone e stivali ma un leggerissimo top verde acqua sulla mia pelle già un pò abbronzata. E mi rendo conto delle parole di una canzone, le stesse sentite ieri in un film... la vita va avanti e ti trascina col suo rumore... che vuoi che sia, se ho ancora un pò di nostalgia. |
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Chi può scrivere sul blog
E' finita lo so
si sono frantumati in mille cristalli taglienti
i calici dai quali bevemmo in quella calda sera d'estate
mentre la città scorreva lenta
e noi ubriachi di pioggia e di luci
la accompagnavamo
Ora non ci sono più le risate
i canti accennati
e soffocati in un bacio
ora non ci sono più gli amplessi veloci
consumati ridendo negli androni
resta solo l'umida nebbia di una città che si sveglia
e non sa di quella via
e del nostro castello incantato
teso tra il fiume che scorre
e la nebbia
che sfuma i ricordi
Alex
Cambiano le stagioni, non cambiano le emozioni...