Ogni tanto capita.

Si può?

Mi  sono comportata,male, malissimo e posso assicurare che il perché non lo conosco. Potrei dire che l’ho fatto perché “ faccio schifo” ma credo che sarebbe troppo riduttivo,  perché ci deve essere per forza dell’altro sotto. Non può essere tutto così poco schifoso. Credo di aver dato tutto ciò che avevo … cioè no, io ho dato tutto quello che avevo. No non so se mi spiego,ma proprio  TUTTO TUTTO TUTTO, anzi l’unica cosa che a ME non è cambiata è il cellulare CHE BELLE COSE -si un sacco belle-  Ma non è bastato. Ma quanto è stato difficile non si può immaginare,no, perché uno nelle cose se non ci è dentro non le può capire. .. e per fortuna che nessun altro c’era dentro, sai che divertimento.  Il tempo è volato, una cosa impressionante, mi ritrovo a luglio e mi chiedo: come? Ma chi, io? È luglio,non ci si crede. E ma io che cazzo ho fatto tutto questo tempo? Perché devoaver pur fatto qualcosa in quest’ anno e più, ma non lo ricordo, e ci metto tutta la buona volontà ma io non riesco a ricordare nulla se non quella svegli aogni mattina alle 7.05. Quella sensazione che ho provato ogni sacro santamattina io non la dimenticherò mai. E però mi sembra anche giusto. Io so che ho meritato tutto e non è vero che non si paga niente, si sconta tutto in questa vita (tra l’altro la considero una bella consolazione), giuro che mi guarderò bene dal rifarlo in futuro, credo proprio che mi convenga.  A pensarci adesso quasi non ci posso credere.  Comunque, ripeto, è luglio ed è passato proprio tanto tempo. Ho imparato tantissimo, però forse troppo in una volta sola, insomma andiamo piano piano,io una sono e tra l’altro come sono, mica posso fare tutto assieme? Fermatevi un attimo e rendetevi conto che proprio io … non ce la posso mai fare! E non sto proprio bene, bene. Perché per quanto sia stata io la causa di tutto, io in realtà non l’avrei mai voluto fare. Ma questo l’ho capito dopo. Quanto mi sono odiata,non si immagina. Credo che così tanto odio non l’ho mai provato; però auguro a tutti di provarlo almeno una volta nella vita. E non è una sorta di maledizione… è una gran bella esperienza! Allo stesso tempo ho imparato ad amarmi. Paradossale eh? Essì, perché poi ad un certo punto mi sono dovuta guardare per forza allo specchio e pormi quella rinomata domanda  “ E K S FA?” . Ecco, appunto, e che vogliamo fare? Ho notato che sono bella e non lo dico per vantarmi,ma perché davvero lo penso. Ma in realtà mi odio, quanto mio odio. Certe volte ho odiato anche te, lo ammetto. È troppo difficile per me, per questa serena che, per fortuna, non è NULLA della serena che non so, con quale coraggio,hai amato più di ogni altra cosa. Però un lato positivo c’è: se le crocette sul fegato non le hai avute fino ad ora, allora sei fuori pericolo! Credo che non ti dimenticherò mai e non è una di quelle cose sdolcinate, ma una fottuta verità. ECCHEBBELLECOSE! Mi si stringe lo stomaco,ma proprio che certe volte ho dovuto sedermi perché tanto che si attorcigliava tutto,che non riuscivo a respirare e pensavo “ ma che cazzo hai fatto?” e niente,tutto taceva. Anche  perché ormai, qui nel bunker, non c’è più niente. A me trema tutto quando, quelle fortunatamente rare volte, ti vedo, le gambe diventano pesantissime e non dimentichiamo il pugno allo stomaco, quello dato con tutta la cattiveria possibile ed immaginabile.  È stato tutto giusto. Che dolore. Ma che cosa bruttissima,anche perché credo che insomma adesso basta, ho fatto il mio! però a quanto pare no, proprio no. Perderti è stato proprio un grande errore, non credere che non l’abbia mai pensato. A me non è mai interessato nient’ altro, sin dall’inizio, ma perderti, e per davvero, è stato atroce soprattutto se ci aggiungi il fatto che ho dovuto dire “meaculpa” . Bel fallimento eh?  Complimenton ia te serè, ma davvero davvero i miei migliori complimenti. Ma a me viene da ridere quando ci penso.  E penso che non smetterò mai di amarti e su questo, ti prego di credermi.  RASSEGNAZIONE DOVE SEI? Non mi rassegnerò mai.Non so quanto ti possa interessare tutto ciò, ma in realtà mi interessa ben poco di quello che puoi pensare tu. E sono FINANCHE sincera. Assurdo. Sono contentissima se sei felice,ma fa male male male. Non so quanto sia stata saggia la scelta diaffidare tutto ciò a questa pagina di un blog, ma ormai si sa: la tecnologia ci comanda. Ad esempio credo che facebook sia un mezzo di distruzione di massa,oltre che dei rapporti interpersonali,ma in realtà ne siamo tutti dipendenti,io per prima.  Di certo non ti avrei chiamato né tanto meno chiesto di vederci, quando mai. Io non ti cercherò mai più inquesta vita ( se dovessi morire e rinascere,allora questo è un altro discorso)non scriverò mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai più niente perché è davvero tutto tutto tutto inutile e mi sento anche molto molto ridicola. Non so nemmeno se queste frasi hanno un senso logico e in ogni caso a me non interessa =). Quella che tu definirai,amorevolmente, pantomimia, in realtà è la mia amatissima coscienza. E mi sembragiusto, anche questo, poiché ormai mancava solo l’esame di coscienza. Chebellebellissimecose(: io ti amo e nessuna mai ti amerà cometi amo e credimi, nel bene o nel male, nessuna. Mi dispiace davvero tanto, spero solo che da qualche parte ci sia qualcuno che mi perdoni. in ogni caso avrei voluto dire tante altre cose solo che ora non le ricordo.

Nella Resa si è arresa (il che non è poco, proprio no!)

Ma quando ti viene quellavoglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci afermare, allora non c'è verso di spiccicare una sola parola, non esce piùniente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannatisinghiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Contutto quello che uno vorrebbe dire... e invece niente, non esce fuori niente.Si può essere fatti peggio di così?

  Castellidi Rabbia- Alessandro Baricco