nella tua mano..

l'emozione è elettricità... il filo conduttore è l'anima. Grazie... un sorriso per te

Ti ringrazio... buona serata!

credo di si... semplicità e vigliaccheria, corrotti da un sottile ricatto che però ormai inizia a sfaldarsi

Quello che ho scritto è libero e aperto a ogni interpretazione.. e sono felice di aver letto le tue. Principalmente parlo di me e delle persone a me vicine, ma potrebbe riguardare la politica, la religione, il dividere tutto in segmenti, ad ogni costo. Parlo di acquario ma potrei parlare benissimo di prigione. Il bisogno di identificarsi in qualcosa che ci racchiuda... tu dici parlare in terza persona.. io dico vivere in terza persona.. è vero appanna quel vetro, lo fodera. . Ti ringrazio per il commento, per l'attenzione che hai dato alle mie parole.

Solo lasciandosi trasportare dalle emozioni, si riesce ad ascoltare anche con l'anima...
Un sorriso.

La risposta, eccezioni che confermano la regola, è per semplicità e vigliaccheria. La forma più semplice di vita è il non agire, come amebe, il non palesare, il non affrontare, il non Essere. si può giudicare attraverso il vetro, si può vedere la realtà ma si è in qualche modo protetti e sospesi, estraniati ... La non vita o vita passiva. ^_^

^_^ verissimo

Ti chiedi perchè non vedono un cazzo o non vediamo un cazzo?
No..perchè la differenza è sottile come potrebbero essere le lastre di vetro dell'acquario..
personalMente IO vedo o guardo..IO ascolto o sento a seconda dell'occasiOne..
per poi concludere che l'IO cosi come lo crediamo NOI non esiste..
facciamo parte del tutto..siamo granelli di sabbia in un Universo..
ma potremmo anche essere Dei di un singolo Universo che a questo punto..
chiamerei Multiverso..
e per finire..forse un pò di Disagio lo vivo ancora..
ma la Paura non fa più parte del mio essere..
quindi..a chi ti rivolgi?
A gli altri..o a te stesso?
A mio parere parlare in terza persona..
è un pò come appannare quei vetri che tu citi.

Comunque bella riflessiOne la tua.. ^__^

si.. l'egoismo. La forma di solitudine che più ci incrosta l'anima. Grazie per le tue parole, buon fine settimana!

Non si vede perchè si preferisce vivere nell'ipocrisia e non si va oltre il proprio naso. Piuttosto che l'essere, si preferisce l'apparenza.
Si preferisce vedere piuttosto che guardare, sentire ma non ascoltare. Una seria forma di egoismo, che avvolge sempre di più.
Bel pensiero... Complimenti :)