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Post n°14 pubblicato il 30 Settembre 2007 da carlo.salieri
Il castello della fiducia è crollato! Ho scoperto che la mia fidanzata vede e sente per messaggio un altro…sono distrutto! Ora sta dormendo nell’altra stanza e non immagina che io so il suo segreto. Non so ora proprio cosa devo fare, come devo comportarmi, non so…cmq la mia faccia non mente e io non sono capace di mentire! COME CAZZO MI COMPORTO ADESSO !!!! …mi viene da piangere… |
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Post n°13 pubblicato il 27 Settembre 2007 da carlo.salieri
Scrivo sempre più raramente ormai ma questa volta ho un buon motivo, mi sono iscritto all’università! Non ho detto nulla a nessuno, nemmeno ai miei genitori, lo sapeva solamente la mia ragazza, la mia collega che si è iscritta assieme a me e un'altra collega che mi ha dato le dritte per passare il test di ingresso. Ebbene si, ora sono uno studente di economia, se Dio vuole un giorno sarò un revisore dei conti, la figura professionale che in assoluto più mi attira tra tutte, il mettere le mani tra le carte e sgamare i falsi, le ruberie e le illegalità è sempre stato il mio sogno, c’è chi sogna di salvare vite e chi come me di smascherare i furbi. Io che ho sempre odiato gli universitari perché non apprezzano e non si rendono conto della fortuna che hanno, gestirsi e organizzarsi lo studio e il tempo è un grande privilegio che non sanno di avere. Li ho sempre visti come perditempo, figli di papà, privilegiati, persone che, mantenute, se la prendono comoda. Differentemente però stimo e ammiro tantissimo chi riesce a studiare lavorando, chi riesce a organizzarsi e a mantenersi…ora sono uno di loro e quindi sono fiero di me stesso! Chissà se ce la farò?? L’importante è di non avere tutta la vita il rimorso di non averci provato.
Quindi…
…ora si inizia… |
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Post n°12 pubblicato il 17 Agosto 2007 da carlo.salieri
Che c’è di più nero della solitudine? Boh, forse la morte, il dolore, la malattia e molte altre sensazioni, sentimenti, situazioni, fatti…però nel momento in cui si prova sulla propria pelle una di queste sensazioni, anche l’ultima della lista stilata in base all’intensità, tutto si gonfia e si amplifica, quello che stai vivendo tu è il peggio, i tuoi sentimenti sono i più neri che si possano provare. E’ così semplice uscire dal buio, basta aprire gli occhi, basta accorgersi che la stanza in cui ti trovi è illuminata, che anche la tua figura è illuminata e che basta evitare di respingere la luce facendosi inondare e coinvolgere per tornare a star bene. La mia idea della solitudine è sempre stata contrastante, ho sempre detto che è meglio essere soli che avere mille persone inutilmente stupide intorno, ma ciò è molto semplice da dire quando solo non sei, molto più difficile è godere di questa sordida sensazione quando non hai nessuno intorno senza soffrire per tutte le conseguenze, cioè l’abbandono, la sfiducia, inadeguatezza…la lentezza del tempo che scorre inutile. Forse tutto è troppo facile…forse la sadica voglia di star male tenendo gli occhi chiusi restando nel buio pesto ha il sopravvento, forse abbiamo gia fatto tutto, forse abbiamo gia provato tutto, forse abbiamo sempre avuto tutto…ma, forse, in quel tutto deve essere compreso anche lo star male.
…solo… |
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Post n°11 pubblicato il 16 Luglio 2007 da carlo.salieri
Dopo tantissimo tempo mi ritrovo davanti a questo foglio nero…sono successe tante cose, nere purtroppo come nera è la sfiga, nere come la solitudine, nere come la delusione, nere, nere, nere! Questo periodo lo definirei di un nero lucente, quasi brillante, perché all’arrivo del male si contrappone sempre la presenza del bene che per sta volta ha avuto il sopravvento! Ho visto il mio amore farsi male, quasi spaccarsi la testa contro l’asfalto, ho avuto paura, tanta paura, avrei pagato in quei momenti per essere al suo posto, di patire ciò che stava patendo lei, ma nello stesso tempo non avrei mai voluto che lei fosse me, che avesse provato le sensazioni di impotenza, di paura, di disperazione che stavo provando io. Quasi premonitore è stato il mio post sull’amicizia, infatti i miei ideali e il mio orgoglio ancora una volta hanno colpito creando il vuoto attorno a me. Chi si comporta male per me è morto, non ho bisogno di nessuno e soprattutto di gente su cui non posso contare e di cui non posso fidarmi…ciò che mi rode il culo è di essermi sbagliato di aver giudicato e pesato male, di essermi stupidamente e ingenuamente fidato. Gli errori si fanno e si devono ammettere, ho sbagliato, e non sbaglierò più. Per ultimo le cose più gravi, quelle per cui si può solo sperare che vada tutto bene, inermi si aspetta il verdetto e con le spalle larghe si affrontano le conseguenze. Nel nero e nel buio brilla il fatto che da tutto ciò che è accaduto mi sono scoperto ancora più innamorato della donna che mi sta affianco, che l’avere la coscienza in ordine senza aver bisogno di abbassare mai la testa davanti a nessuno è la cosa più importante nella vita e che bisogna godersi ogni istante, perché in quello successivo potrebbe essere gia cambiato tutto e potremmo gia ripensare a ciò che è andato con nostalgia. …neri brillanti eventi… |
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Post n°10 pubblicato il 05 Giugno 2007 da carlo.salieri
Si sa che nelle zone turistiche tipo Roma, Firenze e logicamente Venezia (dove vivo) passando milioni di persone se ne sentono circolare di storie strane e fuori di testa ma quando capita di viverle lo stupore si moltiplica all’infinito… SCENA: 04/06/2007 – H 16:30 - Piazzale Roma – Venezia Stavo andando a prendere il bus per Mestre quando mi giro e vedo un tipo dentro una macchina che si muove in modo strano, incuriosito mi avvicino quel poco che basta per vedere che stava facendo e…si avevo visto bene...CON UNA MANO TELEFONAVA E CON L’ALTRA SI FACEVA UNA SEGA!!! A gambe aperte e palle per aria davanti a tutti si stava proprio divertendo da solo!! Forse festeggiava l’arrivo a Venezia visto che era un turista francese come si poteva capire dalla targa della macchina. ASSURDO PROPRIO!! …fuori... |
