Creato da nicolaechiara il 14/01/2011
cronaca di un'adozione in Cambogia

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AL MARE A SIHANOUKVILLE – SOKHA BEACH RESORT (dal 31 gennaio al 3 febbraio)

Post n°27 pubblicato il 16 Febbraio 2011 da nicolaechiara
 
Tag: post

Dopo un lungo viaggio con una sosta decisa dall’autista ad una specie di monastero (dove in un tempietto avevano portato in offerta un maialino intero), ed una decisa da noi per un pranzo veloce in un posto improponibile, arriviamo in questo splendido albergo con mega piscina e spiaggia lunga e bella: sabbia bianca e acqua azzurra, almeno al mattino quando il mare è calmo. Siamo con 2 amichetti di Netra – vengono dallo stesso istituto e uno aveva proprio la stessa nanni - ed i loro genitori. Il pomeriggio impariamo a conoscere la piscina, Netra non ha paura, gioca in acqua con mamma e papà, sia nella piscina dei bambini che in quella dei grandi, sempre con i braccioli. Poi gioca a lungo con mamma sul bordo piscina cercando con calma ma con perserveranza di svuotare la piscina con delle piccole coppettine di plastica di acqua. Prendiamo un toast, a pranzo non si era riusciti a mangiare un granché, e lui se ne sbafa metà, incluso il prosciutto che per la verità nei giorni successivi sembra non amare e toglie regolarmente con precisione da tutto ciò che gli proponiamo (pane e prosciutto, riso e prosciutto, porridge e prosciutto… ebbene sì, qui si usa così per colazione).

La mattina dopo quando si sveglia rimane a lungo sdraiato tra di noi a rotolarsi, prima rimane solo dalla parte di papà, poi ad un certo punto si avvicina a mamma, da cui si lascia massaggiare pancino e schiena. Dopo colazione sperimentiamo il mare: si lancia senza problemi e non si spaventa nemmeno quando è in piedi sulla battigia e arriva improvvisamente un’onda più grande del solito e lo prende in pieno: non  piange e riprende a giocare con secchiello e paletta e formine con la sabbia, facciamo le montagnole insieme, così come il giorno del nostro primo incontro in istituto!!

La vita al Sokha è molto rilassante, quando non si fa il bagno ci sono tante stradine da poter percorrere a piedi o con passeggino e soprattutto … tanti tip tip da rincorrere; c’è anche la zona spa da scoprire, la hall che è davvero grande, il patio antistante con le macchinine elettriche sulle quali Netra sale e fa finta di guidare; insomma diciamo che mamma e papà si fanno delle belle scarpinate a seguirlo e controllare che non si faccia male e che non faccia danni, dato che gli piace toccare sempre tutto. C’è anche un parco giochi carino e un baby club dove lui e l’altro bimbo giocano un po’ con le baby sitter che parlano loro in khmer, ed una palestra dove lo pesiamo e misuriamo: è altro 83 cm e pesa 12 kg (a ottobre era 80 cm e 10 kg – n.d.r.). Una sera andiamo a cena da Happa a Serendipity Beach e una mattina facciamo un po’ di shopping a Sihanoukville dove prendiamo per Netra un lego, gioco provvidenziale che ci permetterà di fare qualche pasto tranquilli con lui impegnato nelle costruzioni.

Purtroppo la vacanza, avevamo programmato di rimanere fino al 11/02, viene interrotta da un intoppo burocratico: dobbiamo rientrare a Phnom Penh di corsa la mattina presto del venerdì con un taxi per rifare il passaporto di Netra (si sono accorti che la data di nascita è sbagliata e per rifare il passaporto si deve rifare la foto !!!). Con grande patema d’animo arriviamo all’ufficio passaporti in tempo (ci avevano assicurato che il taxi avrebbe impiegato 2 ore e mezza invece ne impiega quasi 4!!!) prima che chiuda e riusciamo per fortuna a sbrigare questa formalità: in effetti hanno ritrovato la foto, solamente gli prendono le impronte digitali (no comment !!). Dato che Netra da mercoledì sera ha un po’ di tosse, ne approfittiamo anche per fare una visita medica: il piccolo ha un po’ di bronchite, quindi antibiotico e niente bagno in mare e piscina per 7 giorni e visita di controllo fissata per mercoledì 9 febbraio. Così sfuma, almeno per ora, la possibilità di tornare al mare.

 
 
 
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