non ho nulla.le mani vuote e il cuore molle.come sempre io mi siedo sulla riva.e come sempre nulla all'orizzonte.ancora.è meraviglioso sentirsi belli quando tutto è bello.

“Dice che l’uomo è stato creato padrone della Terra, ma gli manca una cosa fondamentale: una borsa per riaggiustarsi. Ah, sospira, se ci fosse un cacciavite per togliere le idee sbagliate e un martello per fissare le buone intenzioni, una chiave inglese per stringere per sempre l’amore e una sega per tagliare col passato.”Stefano Benni

Il desiderio è un percorso che non ha nascita o morte, corre sottopelle e t'arriva agli occhi, ti saliva di parole calde e le cosce fremono nell'immaginare d'esser fra quelle acerbe stelle, a sottostare al respiro e non c'è modo e soluzione, nel vedersi come una bolla tossica di umori.

ci credi che mi sento una nuvola?se tracimo da queste ore è per quel tuo essere.mi fai tremare le parole.commuovendo i silenzi che prima erano aridi.ed ora mi sento humus.fiore cruento in crescita dagli angoli buii di un'anima che si rinnova.

Ci passa una sbarra di ferro sui fianchi, fra il calore a sfregare di due corpi e l'aria che manca ai polmoni. Stammi a galla sulle parole, sul pensiero notturno di sussurro. E' un rullo, costante nelle orecchie l'ansimare di noi. Lievi, lievi ad onde che con le mani avvertiamo simili. come convulsi, mescolati e…

ho quel timore reverenziale, nel districarti dalle mie ciglia. mangiarti di quella certa fame insondabile. sogno un preludio con suoni smorzati dalle labbra appese.