Creato da artistaperlapace il 29/10/2006

L'arte, l'artista

"Nel poeta e nell'artista c'è l'infinito."

 

 

« Nei dipinti del ‘500 si ...Fiorello: " Sono TAV Ter... »

Arte pubblica:La giornalista prende lo spunto per verificare di persona quanto sia turistica e culturale una nota cittadina...

Post n°4 pubblicato il 14 Gennaio 2007 da artistaperlapace
 
Foto di artistaperlapace

L'articolo di Ambra Lo Sardo dal titolo: "In Villa arte soggettiva" apparso oggi Venerdi 13 Gennaio 2007 sul settimanale " Il Canavese" diffuso nel Torinerse, Valli di Lanzo, Eporediese, per intendeci, tutta la zona di Ivrea mi ha colpito molto:

La giornalista prende lo spunto per verificare di persona quanto sia turistica e culturale una nota cittadina"Ciriè" ( in provincia di Torino, a due passi dall'aeroporto di Caselle) denominata "città di charme," fiore all'occhiello per attrattiva turistica di tutta la Valle di Lanzo. Decide di fare un giretto, e così Venerdì pomeriggio si reca in città. Descrivo alcuni stralci della sua impressione: < "niente di interessante, tranne i negozi ( ma di domenica nemmeno quelli.) Un turista sarebbe rimasto senza dubbio molto deluso, soprattutto notando che anche i locali erano pressochè vuoti.

Unica scappatoia? Visitare la mostra artistica di Villa Remmert. (Villa Remmert è stata costruita alla fine dell'800 e caratterizzata da un parco all'inglese. Di proprietà della famiglia Remmert, industriali di origine prussiana, venne acquistata dal Comune per il suo pregio architettonico e per la sua collocazione.

 Dal maggio 2006, ospita mostre di arte contemporanea gestite dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino ). Titolo della mostra:ARTISTI, PAROLE, IMMAGINI DAL 1948 AL 1959, in esposizione dipinti e sculture che hanno cambiato il linguaggio figurativo degli anni Cinquanta. Appena entrati siamo stati accolti da ben quattro giovani addetti alla mostra.

Costo del biglietto 4 euro. nel silenzio più spetrale ci siamo avvicinati alla prima delle sei sale d'arte. Qui giudicare le opere sarebbe inopportuno perchè il bello è soggettivo. Comunque è stato interessante trovarsi di fronte ad una tela con dieci file di buchi di trapano di Fontana, oppure ad un sacco di Burri.

 Alcune opere sono piaciute per davvero, e abbiamo chiesto dei materiali informativi sugli autori. La risposta della Città di Charme è stata questa: "Non abbiamo niente ma se volete possiamo prestarvi carta e penna per prendere due appunti.".>

Commento:

Sono convinto che l'arte pubblica ( decentrata in provincia) abbia bisogno di una vera e proria rifondazione. Non si possono sostenere musei e fondazioni che:Fermo restando l'importanza del punto di accoglienza, bisognerebbe prendere esempo come l'innovativo Palazzo Madama di Torino, innaugurato dopo anni di chiusura a Dicembre 2006, nello spirito di un nuovo rapporto con il suo pubblico, il Museo è ora dotato di una serie di moderni servizi: dalla libreria specialistica al bookshop, dal magnifico "Caffè Madama" (nella Camera della Galleria, con i dipinti di Cignaroli alle pareti e nella suggestiva cornice della Veranda Nord progettata da Filippo Juvarra) all’area relax (una sorta di salotto affacciato sul cuore di Torino), fino alle audio-guide anche per ipovedenti e all’archivio consultabile. Concludo dicendo che si possono creare nuove alternative perchè strutture come Villa Remmert non vengano ricoperte di ragnatele.

producono poco, sono lontani dalla divulgazione della gente, devi pagare anche caro il biglietto d'entrata, non offre stimoli ai giovani, non comunica, non offre agli artisti locali una opportunità di poter esporre, perchè luoghi considerati " templi escusivi ". Villa Remmert ha pochi visitatori, l'unico incremento sono le visite didattiche di pochi e annoiati studenti.

Ci sarebbero tante idee per dare una "PENNELLATA DI COLORE e VITALITA" a questi luoghi, contribuendo a ripristinare quel senso del piacere di apprezzare l'arte a tutte quelle persone che oggi si sentono lontane. Cercare di rendere attraenti le esposizioni, creando degli eventi che trattano tematiche che stimolano la curiosita' di chi non è un esperto d'arte.

Gli artisti potrebbero cercare di attivarsi per creare eventi, che abbiano tematiche di attualita' cercando degli sponsors (cioe' aziende che in cambio di pubblicita' finanziano l'evento).

L'investimento sull'arte non solo puo' procurare lavoro ma anche la particolarità di far divenire la città punto di rilevanza nazionale, con costi facilmente coperti da una buona gestione di marketing.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 2
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Casanocapantin50palupeppeunamamma1HE_MOZlaformadellessereernestosossiLaRiviereDesParfumspaolo.vaxxx_bluebaby_xxxmariaassuntafalsiclaraneracirilo10rollero.stefano
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963