L'arte, l'artista
"Nel poeta e nell'artista c'è l'infinito."
« Tripersonale " Frammenti... | Quando l'immagine dice ... » |
"POVERI VECCHI....." INDAGINE REALIZZATA PER CONTO DEL COMUNE DI TORINO.
Post n°12 pubblicato il 18 Marzo 2007 da artistaperlapace
In 75 mila vivono con 9 euro al giorno per due pasti e qualche spesa personale. Meno di 9 euro al giorno. Si possono tranquillamente spendere per il binomio Cine+Coca Cola o per due pacchetti di sigarette. Ma anche, con molte difficoltà in più, per mettere insieme colazione, pranzo, cena e piccole spese personali. Come fanno i nuovi poveri, gli anziani costretti a vivere con meno di 800 euro al mese. Purtroppo, coloro che non hanno nipotini a cui badare si sentono spesso inutili». E aggiunge: «Il 67% del campione ritiene indispensabile prendersi cura degli altri e, in mancanza di parenti, molti si orientano verso il volontariato. Vincendo così la depressione che, non dimentichiamolo, rappresenta, oltre a un problema per gli interessati, un costo sociale non indifferente». ( Fonte "La Stampa" 18 Marzo 2007 art. di Grazia Longo.)
Ecco una proposta costruttiva, tanto semplice quanto efficace semplice e perciò capita da tutti!
«Una riduzione di tasse deve arrivare anche «per i salariati e pensionati non solo per le imprese». Lo ha detto il presidente del Senato Franco Marini al forum di Confcommercio a Cernobbio, oggi 18 Marzo 2007, «Le riduzioni per le imprese e per le famiglie devono andare di pari passo, bisogna far camminare le due cose insieme». Secondo il presidente del Senato una parte dell’extragettito entrato nelle casse dello Stato deve dunque andare nella direzione di una riduzione della pressione fiscale delle famiglie per riavviare il ciclo della domanda interna e dei consumi. Padoa-Schioppa - ha detto Marini - ha detto qui a Cernobbio che bisogna fare qualcosa in più per le imprese ma io sono convinto che bisogna fare anche qualcosa sul piano della riduzione della pressione fiscale. Secondo il presidente del Senato è vero che la ripresa italiana è trainata dall’export e dalle imprese ma essa non diverrà strutturale se non vi si metterà accanto una rinnovata vivacità dei consumi delle famiglie superando questa anemia che li fa crescere solo dell’1% a fronte di una crescita del Pil del 2% (fonte: notiziari vari) |
Inviato da: rollero.stefano
il 01/12/2007 alle 23:26
Inviato da: con_fine_arte
il 14/10/2007 alle 09:33
Inviato da: penelope.sm
il 22/06/2007 alle 23:05
Inviato da: artistaperlapace
il 06/06/2007 alle 22:48
Inviato da: artistaperlapace
il 22/04/2007 alle 23:31