viaggio a Rio

...dopo l'atterraggio con il "mio" pilota che si chiama Ricardo (il pollice alzato qui in Brasile è un must!!!).

...il mio nasone sospeso "nell'aire"

...la bellissima vista dal deltaplano...

Oggi prima giornata di sole dopo una settimana ininterrotta di pioggia... quella sottile che solitamente rompe il .... ;-))

In tutti i mod ne ho approfittato per fare l'esperienza in deltaplano, sport molto praticato qui in Brasile. Ovviamente non da solo.... ma "come passeggero".

Il lancio è avvenuta dalla Pedra Bonita (520 m) che si affaccia sulla baia di San Conrao e l'atteraggio sulla spiaggia Pepino.

Bellissimo!!!!!

Nella foto la rampa di lancio.

....l'albero galleggiante della lagoa illuminato...

E’ il primo capodanno che passo in una località di mare al caldo. E’ una strana senzazione.

Almeno qui a Rio ho avuto la sensazione di trovarmi, come atmosfera, in un mix tra i gigli di Nola, la sagra della patata a Sanvito e un veglione di Ferragosto in spiaggia in una qualunque località della Calabria. Amplificato 1000000  di volte e al sapore di samba.

Mancavano solo i falò.

Scherzi a parte l’atmosfera era piacevole e non ho avvertito affatto (anzi!!!) quel senso di pericolo per cui ci avevano detto di stare attenti....

Numerosi chioschi e bar disseminati sul lungomare  propinavano samba a tutto spiano realizzando di fatto delle improvvisate discoteche all’aperto. Inoltre venditori ambulanti che vendevano dallo zucchero filato, alle pannocchie, agli spiedini di carne, all’immancabile cocco con cannuccia facevano del tutto una “surreale gigantesca festa paesana”.

Una precisazione che tengo a fare: a dispetto di quanto facciamo (o almeno facevamo..) noi ai veglioni qui , cazzo!!!, non ho ancora sentito nemmeno una volta, e dico una volta: “Ehhh... caro amico charlie, charlie brown”  e mai visto un trenino umano brasiliano. Se acchiappo a quello st....zo che si inventato questa estenuante tradizione in italia spacciandola per brasiliana....

Sull’avenida e sulla praia era  tutto un “Feliz anno novo a todo mundo” e bastare dire queste magiche parole per vedersi rivolti pollici alzati (una pratica diffusissima qui in brasile!!!) da tutta la praia e sorrisi a 32 denti. Se poi scoprivano che eri italiano (e noi non abbiamo fatto niente per nasconderlo intonando a squarciagola i classici o surdato ‘nnammurato e tarantella a sfregio della samba più sfrenata , venivi immediatamente amichevolmente circondato da gruppi più o meno numerosi di ragazzi e non e indovinate di che si finiva per parlare (rigorosamente in  portoitalonapoletano):

In ordine:

1) è  più forte Pelè o Maradona?

2) i migliori giocatori del brasile ce li abbiamo noi in Italia perchè NOI ITALIANI abbiamo i soldi (magari);

3) elogi a Ronaldo, Ronaldinho, Adriano , Adrianinho e compagnia bella;

4) il brasile ha un attaco stellare ma l’italia quest’anno ha i numeri giusti per fare bella figura in alemannia;

5) altre menate simili.

Alla fine immancabilmente ognuno rimaneva della sua idea ma faceva finta di dare ragione all’altro. E’ il revellion di copacabana!!! Siamo tutti più buoni!!!!

Verso l’una è venuto a piovere, ma con i 25 gradi e il solito “benevolo” alto tasso di umidità quasi non ce ne siamo accorti, (anche se ad un certo punto ha decisamente “incasato la mano”) o per lo meno da un certo punto di vista ci ha fatto piacere.

Qui nella foto mentre faccio le “tunnine” a copacabana ;-)) 

Sulla spiaggia ci sono persone  che si sono portate di tutto da casa: frigoriferi portatili zeppi di bibite e spumante, sedie e quant'altro e soprattutto  fiori che si usa gettarli in mare come buon auspicio per il nuovo anno. A scandire la mezzanotte ci sono degli svafillanti fuochi di artificio mentre a largo si intravedono delle navi da crociera in sosta che si godono lo spettacolo da un invidiabile punto di vista

Finita la cena usciamo dal locale e ci immettiamo, nostro malgrado, nel fiume in piena umano che si dirige sulla spiaggia. Ad apettarci un colpo d'occhio incredibile: i circa 5km della Avenida Atlantica, il passeggio e la spiaggia sono scomparsi.

Al loro posto un brulicare persone al cui confronto in un termitaio sembra di sentirsi come Neil Armstrong la notte del 21 Luglio 1969. Alla fine , durante "la piccola" passeggiata del ritorno abbiamo nostro malgrado constatato che anche le spiagge di Ipanema e Leblon  (per un totale complessivo di 12 km di spiaggia) sono gremite di persone... per un totale di quasi 3 milioni!!!!! (non le ho contate io ;-))) con sciami di persone, che non so per quale motivo macumbo-scientifico, si muovevano sempre in direzione opposta alla tua. Qualunque essa fosse.

Mentre dal locale vediamo che fuori enormi masse di persone già si stanno spostando verso la spiaggia di Copacabana dove si svolgeranno i festeggiamenti (il locale dista 100m dalla spiaggia)

... si inizia a mangiare!!!!!

E' il giorno della vigilia...del cenone !! Noi (in tutto una quindicina) abbiamo prenotato in un ristorante manco a farla apposta italiano e manco a farla apposta napoletano e manco a farla apposta con un nome inconfondibile: SPACCANAPOLI!!! Arriviamo al ristorante verso le 22 e inizia la comida!!!! Il menù: insalata di mare, salmone affumicato, spaghetti con le vongole, aragosta, frutta, dolce e caffè. C'era pure un amico che ci ha raggiunti a sorpresa :-))) (vedi foto)

Di ritorno dal parco della Tijuca, il taxi passa per il famoso sambodromo, dove a Febbraio ha luogo il carnevale più grande del mondo....anche se a vederlo così (vuoto) fa un po tristezza....del resto è solo una tribuna. .....in tutt i mod...

Al ritorno dalla visita al parco mi fermo alla laguna (lagoa) dove fitto un bici per farne il giro (7,5 km).....

Oggi giornata di sole eccezionale. Ne approfitto per fare una escursione al parco della Tijuca, un pezzo di foresta...all'interno di Rio. La vegetazione è lussureggiante e prendo un po' di fresco .... alla cascatinha... 

..c'è chi anticipa il cenone....con una bella grigliata sulla spiaggia!!!!

...i carioca in attesa dei festeggiamenti di mezzanotte si rilassano così....