non sono tagliata..
per tenere un blog...« A CASA DI AURELIO | Messaggio #27 » |
PRIMO E ULTIMO
Strani casi irrompono all'improvviso, non mandano avviso di ricezione. Emozione. Ti ho amato troppo e non l'hai mai saputo. Mi parli di un incontro avvenuto. Anche lui ho amato tanto senza mai dirglielo, nel riso e nel pianto. Lui mare azzurro amaranto, primo amore. Tu bruno e tormentato nel cuore, ultimo dolore. Sorte vi accomuna, lui sole, tu luna. Sorpresa ci prende, al racconto si arrende. Corrente torrente ancora tormenti i nostri momenti. Lascia che, tranquilli, l'armonia ritorni e brilli di luce interna. Lanterna mai consumata, amicizia continuata e estenuata rimani. Domani amore nuovo. Provo a riaprire la porta della zona morta. Non ferirmi anche tu come loro. Amami se puoi e lascia fluire l'oro che ti offro. Finalmente più non soffro.
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La signorina aveva un gatto e suonava la chitarra. Nei giorni in cui il sole picchiava forte si lavava i capelli, poi, assieme al gatto, nu maschio rosso tigrato, si metteva a sedere sulla scala di soccorso a pizzicare la chitarra, mentre i capelli si asciugavano. Cantava con il timbro sommesso, incerto di un'adolescente.
Inviato da: Ylenya Giovanna Camm
il 05/05/2019 alle 22:23
Inviato da: Anonimo
il 29/10/2008 alle 19:49
Inviato da: William_Ryker
il 18/09/2008 alle 11:32
Inviato da: audreynopvt
il 12/09/2008 alle 11:18
Inviato da: William_Ryker
il 10/09/2008 alle 21:26