La Taranto onesta

Novecentodieci milioni di euro.


È l'altezza della montagna di debiti che emerge drammaticamente dalle pagine del fascicolo che ieri mattina Francesco Boccia ha consegnato ad Ezio Stefàno. Nell'aula consiliare, il capo dell'Organo Straordinario di Liquidazione ha infatti incontrato sindaco, vicesindaco ed assessori tutti, da ieri definitivamente calati nella dimensione triste, e reale, che il Comune vive oramai dal 17 ottobre del 2006 (giorno del dissesto).