Post n°67 pubblicato il 29 Agosto 2007 da vantheman
"Coimbra, bianca Coimbra, dove il mio canto vide la luce,
dove un giorno conobbi Flavio Rodrigues
e regalai il mio fiato alla squadra studentesca di pallone.
Tra quelle case fui il ragazzino che cantava bene,
e, poi, da grande, divenni il professore.
Cantai la vita, la libertà, l'amore,
e fui felice quando giunse, finalmente,
in Portogallo la Rivoluzione.
Anche la goliardìa m’appartenne da giovane."
In queste strade deve esserci ancora il professore,
con quella montatura spessa calata sopra gli occhi.
E nelle tante facce tagliuzzate di vecchi portoghesi,
nel suono solitario dei miei passi, mi sembra di sentire
la sua voce.
(dedicata a José Afonso "Zeca", il professore; scritta a Coimbra, Portogallo, un po' di anni fa))
Inviato da: nicoletta17
il 11/03/2009 alle 22:00
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il 03/01/2009 alle 23:26
Inviato da: nicoletta17
il 25/01/2008 alle 22:23
Inviato da: lucrezya62
il 16/01/2008 alle 09:40
Inviato da: regalami1fiore
il 02/10/2007 alle 22:31