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« Messaggio #195 | IO » |
A volte le parole si congelano in gola,
si gonfiano e graffiano, è per questo che sono solita sputare sangue.
A far l'attore, spesso, succede di entrare troppo in un personaggio che,poi, fa fatica ad uscire da te e prender la sua strada.
Ti convinci del tuo ruolo, lo porti fino al fondo e non vale a nulla ascoltare gli applausi del pubblico pagante alla fine della commedia,perchè tu continui, continui,continui...
Aveva l'odore dell'ultimo atto senza fiato in gola,la scena finale che svela la trama che ti ha tenuta incollata allo schermo per 2 ore....
Ho preso del sale prima di entrare in scena,ho sciolto il ghiaccio in gola,ho schiarito la voce e le parole hanno coperto i silenzi,le risate hanno invaso gli spazi morti e mentre i miei denti erano in vista, mi svuotavo completamente di te...
Avevo la sua voce amica e la sua mano a sostenermi.
Ce l'ho fatta...ti ho lasciato andare con il sorriso sul mio viso.
Amo in te
l'avventura della nave che va verso il polo
amo in te
l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte
amo in te
le cose lontane
amo in te l'impossibile
entro nei tuoi occhi come in un bosco
pieno di sole
e sudato affamato infuriato
ho la passione del cacciatore
per mordere nella tua carne.
Amo in te l'impossibile
ma non la disperazione
Nazim Hikmet
Inviato da: cinzia63
il 07/01/2010 alle 17:21
Inviato da: bicenzi21
il 07/01/2010 alle 02:21
Inviato da: cinzia63
il 16/12/2009 alle 18:58
Inviato da: ventodamare
il 14/11/2009 alle 18:21
Inviato da: cactus_rg
il 16/01/2009 alle 10:06