nuova vita

Post N° 183

Portami via, stasera portami via da qui
Fai che tutto svanisca intorno
fa che il vuoto che sento svanisca,
fa che non mi risucchi e non mi uccida ancora
fa che torni il mondo reale e che non mi perda nella mia mente.
Cazzo, combatto contro i miei mulini a vento,
SBRIGATI perchè non ho idea di quanto ancora riuscirò a trattenere i mostri che vogliono inghiottirmi nel buio...

Post N° 182

Oggi è iniziata male...
Oggi non è una buona giornata.
Sono rinchiusa in queste quattro mura che sento come prigione dell'anima,non riesco a pensare ad altro che a voler incontrare amici,persone che potrebbero distrarmi.
Ho consumato la rubrica,ho chiamato tutti ...e sono in tanti....non c'è nessuno...è incredibile,proprio quando ti serve qualcuno semplicemente per stare in silenziosa compagnia non c'è.
Penso che adotterò un pesce rosso,silenzioso e presente.
Ho paura di queste giornate,mi fanno tornare indietro nel tempo a giorni e respiri che non voglio più ricordare.
Cazzo,meglio una birra ghiacciata tra le mani....

Post N° 181

Dopo aver lasciato che tutto accadesse,
la serata rigenerante è stata un unguento medicamentoso per l'anima,
le risate e le carezze sono state l'unico motivo per continuare
a ridere nel disastro successivo.
Comunque ti voglio bene, perchè sei entrato silenziosamente
nel mio branco, ed è come se ci fossi sempre stato.
L'incrocio perfetto tra il ghiaccio dei tuoi occhi ed il
calore dei nostri,una compensazione perfetta,
quasi come il tuo....ciuffo!
Grazie amico mio

Post N° 180

Va bene, va benissimo così.
Era tanto difficile?
Ti chiedevo troppo?
E' solo questo ciò che voglio, poter vedere i tuoi occhi sorridere,
vedere che ammiccano ai miei.
Cercarti in un gesto complice e trovarmi nelle pieghe dei tuoi si.
Voglio soltanto viverti.

-Ma tu sei sempre così dolce?
-Quando sto bene
Questa è la risposta che ti avrei dato se fossi stata sveglia,
per poi dormire fusa a te per l'intera notte.

Post N° 179

Cosa c'è nell'universo ancora da scoprire?
Cosa nascondono le pieghe delle mie mani?
Cosa ancora devo masticare e sputare per poter una volta, soltanto una, poter ingoiare e sentire il gusto?
Perchè sono assillata da domande insensate, delle quali non riuscirò mai a trovare le risposte?
Lascio che il tempo segni la mia pelle e mi convinco dell'impossibile.
Vorrei mandarmi a "Quel paese",pare sia un bel posto.
Forse lì, avrò il mio posto numerato ad attendermi, ci sarà qualcuno che, indicandomi la strada con un sorriso mi carezzerà il viso e non dovrò chiedermi cosa pensa,cosa vorrà mai dire quel gesto.
Perchè in "Quel paese" tutti fanno ciò che sentono,e lo esprimono senza alcuna infrastruttura.
Perchè in "Quel paese" nessuno ha paura dei legami.
Allora.....SIMONA,VAI A QUEL PAESE!!