La notizia nascosta

Aiutiamo a delinquere

Da un pò di tempo è comparso su internet il nuovo servizio di visualizzazione di google "street view", abbinato al già famosissimo google maps.

Per ora in italia le città su cui il servizio è attivo sono tre, Roma, Milano e Firenze, ma gia sono state avvistate nelle altre citta le auto di google intente a fotografare ogni strada e vicolo per imprigionarle nel loro database mondiale.

Il servizio è geniale ed  innovativo e permette di far visualizzare qualsiasi percorso stradale della città in 3 dimensioni, come se stessimo realmente girando per le strade della città.

Non si tratta della solita ricostruzione virtuale della città, ma questa volta le immagini sono reali. Immaginate di avere una telecamera telecomandata che si sposta al nostro comando sulle strade, che ci permette di osservare tutto quello che vogliamo, di guardare in qualsiasi direzione, di zoommare e stringere l'inquadratura, di spostarci più in avanti o indietro per avere una visuale migliore della scena che ci interessa.

Ma non è tutto oro quello che luccica, e se da una parte può sembrare comodo guardare un percorso e capire l'esatta ubicazione di un negozio, un locale oppure un cancello di casa, dall'altra chi ci tutela dalle infinite violazioni della privacy.

Se un ladro vuole studiare una strada per trovare delle abitazioni in cui è facile rubare, se un terrorista vuole studiarsi i punti migliori in cui poter nascondersi o effettuare un attentato, se qualcuno riconosce il proprio partner in compagnia di un'altra persona, se qualcuno è sul proprio balcone a prendere il sole in mutande non è detto che voglia mostrarsi a tutto il mondo.

Per non parlare delle tante auto in sosta, spesso come nel caso della foto, i creativi di google dimenticano di censurare le targhe e mostrano a tutto il mondo l'ubicazione di un automobile in un preciso giorno.

Personalmente un sistema simile mi terrorizza e già immagino che qualcuno stia studiando le vostre strade per capire in quale case entrare a rubare indisturbato, quali automobili sono più interessanti, in che strada poter tendere un imboscata ai passanti e molte altre informazioni pericolose.

Ci sono già stati casi di denunce da parte di persone che sono state fotografate e mappate in situazione equivoche e private, e di nazioni che tentano di opporsi con una legge alla diffusione di questo pericoloso servizio.

Scommettiamo che da noi nessuno difenderà il nostro diritto alla privacy?