La formula, invece, si sa: è quella caciarona e movimentata dei raduni di questo tipo, con ospiti che si succedono qualche volta in playback e qualche volta dal vivo, com'è successo l'anno scorso con l'interessante duetto fra Patti Smith e Carmen Consoli; poi con conferenze che saranno ampliate visto il grande successo dell'anno scorso, eventi nei locali della città e altre sorprese (compresa la riscoperta degli eroi risorgimentali, che come cantava Guccini sono tutti giovani e belli).
«Creeremo una connessione emotiva, dando una prospettiva storica e le avventure dei suoi personaggi», assicura Tagliavia, che si rivela più loquace sui temi che al network stanno particolarmente a cuore, soprattutto la ridefinizione del marchio nato come solo musicale, che nei suoi trent'anni di vita ha subito lo sconquasso dell'avvento di internet e ha dovuto adattarsi alla nuova realtà, spesso con aggiustamenti importanti di tiro: «Soltanto 12 anni fa - ricorda - avevamo in Italia un posizionamento fantastico.
Dopo la trasformazione in canale di intrattenimento giovanile a tutto campo, assistiamo al ritorno all'antico con un raddoppio, da 48 ore al giorno: oltre a MTV «classic», c'è stata la nascita di MTV Music, tautologico nome del canale 67 del DTT e canale 708 di Sky: «Bisogna chiarire a costo di esser didascalici, la gente ha poco tempo.
Così c'è il canale principe che fa intrattenimento, e l'altro musica: come un motore di ricerca già compilato, si parte dalla passione e si valorizza il talento, con poche parole, molte canzoni, meno meteore e più star, meno playback e più liveshow e nomi di rilievo».
Fonte:
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_articolo=1406&ID_blog=20&ID_sezione=12
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