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Murphy

Post n°31 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da ntoni29

Legge fondamentale di Murphy:
Se qualcosa puo' andar male, lo fara'

Corollari
1. Niente e' facile come sembra.
2. Tutto richiede piu' tempo di quanto si pensi.
3. Se c'e' una possibilita' che varie cose vadano male, quella che causa il danno maggiore sara' la prima a farlo.
4. Se si prevedono quattro possibili modi in cui qualcosa puo' andare male, e si prevengono, immediatamente se ne rivelera' un quinto.
5. Lasciate a se stesse, le cose tendono a andare di male in peggio.
6. Non ci si puo' mettere a far qualcosa senza che qualcos'altro non vada fatto prima. 7. Ogni soluzione genera nuovi problemi.
8. I cretini sono sempre piu' ingegniosi delle precauzioni che si prendono per impedirgli di nuocere.
9. Per quanto nascosta sia una pecca, la natura riuscira' sempre a scovarla
10. Madre Natura e' una puttana.

Costante di Murphy
Le cose vengono danneggiate in proporzione al loro valore.

Settima variante di Zymurgy alla legge di Murphy
Quando piove, diluvia.

Legge di Iles
C'e' sempre un modo migliore.

Corollari:
1. Quando il modo migliore ci sta davanti agli occhi, specialmente per lunghi periodi, non lo vediamo.
2. Neanche Iles lo vede.

Seconda legge di Chisholm
Quando tutto va bene, qualcosa andra' male.

Corollari:
1. Quando non puo' andar peggio di cosi', lo fara'.
2. Se le cose sembrano andar meglio, c'e' qualcosa di cui non stiamo tenendo conto.

Seconda legge di Scott
Quando si trova e si corregge un errore, si vedra' che andava meglio prima.

Corollario:
Quando si capisce che la correzione era sbagliata, sara' troppo tardi per tornare indietro.

Terza legge di Finagle
In un qualsiasi insieme di dati, la cifra cosi' evidentemente corretta da non richiedere un controllo e' l'errore.


Corollari
1. Nessuno a cui chiedere aiuto la vedra'.
2. Chiunque passi di li' per darvi un consiglio gratuito la vedra' immediatamente.

Assioma di Wingo
Tutte le leggi di Finagle possono essere trascurate da chi ha imparato la semplice arte di fare senza pensare.

Legge di Gumperson
La probabilita' che qualcosa accada e' inversamente proporzionale alla sua desiderabilita'.

Leggi di Issawi sul progresso
Il sentiero del progresso:
Una scorciatoia e' la via piu' lunga tra due punti.
Il passo del progresso:
La societa' e' un mulo, non un'automobile... Se la si spinge troppo, scalcia e disarciona chi la cavalca.

Seconda legge di Sodd
Prima o poi, la peggiore combinazione possibile di circostanze e' destinata a prodursi.

Corollario
Un sistema deve essere sempre concepito in modo da resistere alla peggiore combinazione possibile di circostanze.

Legge di Rudin
In casi di crisi che obbligano la gente a scegliere tra varie linee di condotta, la maggioranza scegliera' la peggiore possibile.

Teorema di Ginsberg
1. Non puoi vincere.
2. Non puoi pareggiare.
3. Non puoi nemmeno abbandonare.

Chiosa di Freeman al teorema di Ginsberg
Tutte le piu' importanti filosofie che cercano di dare un significato alla vita sono basate sulla negazione di una parte del teorema di Ginsberg. Per esempio:
1. Il capitalismo e' basato sul presupposto che si possa vincere.
2. Il socialismo e' basato sul presupposto che si possa pareggiare.
3. Il misticismo e' basato sul presupposto che si possa abbandonare.

Illusione di Frothingham:
Il tempo è denaro.

Legge di Crane:
Niente è gratis.

Legge di Parkinson sulla dilazione:
La dilazione è la forma più letale di diniego.

Formula di Westheimer:
Per stimare i tempi di un qualsiasi lavoro: prendere il tempoche ci si dovrebbe mettere, moltiplicare per 2, e cambiare l'unitàdi misura con quella immediatamente superiore.
Ad esempio per un lavoro che dovrebbe prendere un'ora si calcolano2 giorni.

Legge di Gresham:
Le questioni futili vengono immediatamente risolte; quelle importanti mai.

Legge di Cheope:
Nulla viene mai costruito in tempo o nel budget.

Principio di Epstein-Heisenberg:
Nel campo della ricerca, soltanto 2 dei seguenti 3 parametri possonoessere definiti contemporaneamente: scopo, tempo, risorse finanaziarie.
Se si è abbastanza fortunati da definire accuratamentetutti e tre i parametri, non si sta lavorando nel campo dellaricerca.

Legge di Pareto (legge del 20/80):
Il 20% di un qualsiasi insieme occupa sempre l'80% dello spazio o del tempo a sua disposizione.

Principio di O'Brien:
Note-spese il cui totale è divisibile per 1000 sono sempreguardate con sospetto.

Osservazione di Issawi sul consumo di carta:
Ogni sistema politico ha la propria maniera di consumare montagnedi carta: negli stati socialisti riempiono formulari in quadruplicecopia, in quelli capitalisti attaccano enormi cartelloni pubblicitarie impacchettano qualsiasi cosa due o più volte.

Nota del traduttore italiano:
In Italia si fanno entrambe le cose.

Legge di John:
Per ottenere un prestito bisogna provare di non averne bisogno.

Prima legge di Brien:
Nella vita di qualsiasi organizzazione, la sua capacitàdi funzionare malgrado se stessa prima o poi si esaurisce.

Legge di Paulg:
Non importa quanto costa, ma quanto forte è lo sconto.

Legge di Juhani:
Un compromesso è sempre più costoso di una qualsiasidelle soluzioni che media.

Legge delle istituzioni:
L'opulenza dell'ufficio di rappresentanza è inversamenteproporzionale alla solvenza della ditta.

Legge di Lieberman:

Tutti mentono; ma non importa, perchè nessuno sta a sentire.

Il principio della salsiccia:
La gente a cui piacciono le salsiccie e rispetta la legge non dovrebbe mai guardare come entrambe vengono fatte.

Primi due principi politici di Tood:

  • 1. Qualunque cosa ti dicano, non ti stanno dicendo la verità.
  • 2. Di qualunque cosa parlino, stanno parlando di soldi.

Principio del Watergate:
Di corruzione del governo si parla sempre al passato.

Legge di Evans:
Se puoi tenere la testa a posto quando tutti attorno a te l'hanno persa, non hai capito il problema.

Regola della defattualizzazione:
L'informazione si degrada durante la propria scalata attraversola burocrazia.

Legge di Rusk sul delegare:
Laddove delegare è facile, la responsabilità, come un sedimento, precipita verso il basso.

Legge di Drazen sui patrimoni:
La velocità con cui si riesce a dilapidare una fortuna è direttamente proporzionale alla fatica e al tempo impiegati per costruirla.

Legge di Good:
Se hai un problema che deve essere risolto da una burocrazia, ti conviene cambiare problema.

Legge di Mark sui consulenti:
Un idiota e i tuoi soldi fanno presto ad andar d'accordo.

Osservazione di Hongren:
Tra gli economisti, la realtà è spesso un caso particolare.

Leggi di Price:

  • 1. Se tutti non lo vogliono, nessuno lo prende.
  • 2. Se tutti non lo prendono, nessuno lo vuole.
  • 3. Tutto è contagioso.

  • Legge di O'Brien:
    Niente è mai fatto per le buone ragioni.

    Formula di Glyme per il successo:
    Il segreto del successo è la sincerità
    Se impari a fingerla, ce l'hai fatta.

  • Legge di Herblock:
    Se ti piaceva, smettono di farlo.

    Legge di Gold:
    Se la scarpa calza bene, è brutta.

    Legge di Hadley sull'acquisto degli indumenti:
    Se ti piace, non hanno la misura.
    Se ti piace e hanno la tua misura, non ti sta bene.
    Se ti piace, hanno la tua misura e ti sta bene, costa troppo.
    Se ti piace, hanno la tua misura, ti sta bene e te lo puoipermettere, la prima volta che lo metti si rompe.

    Principio di Finman sui saldi:
    Se lo vuoi, non è in saldo.

    Regole di Hershiser:
    1. Se c'è scritto "NUOVO" sull'etichetta, nonlo è.
    2. Se c'è scritto "NUOVO" sull'etichetta, costadi più.
    3. Se c'è scritto "TUTTO NUOVO", "COMPLETAMENTENUOVO" o "INCREDIBILMENTE NUOVO", costa almenoil doppio.

  • Legge del mercato:
    Se qualcosa ha un solo prezzo, sarà un prezzo assurdo.

    Prima legge di Sinteto:
    Una garanzia di 60 giorni garantisce che il prodotto esploderàil 61°.

    Legge di Savignano sul mailing:
    Se non scrivi per lamentarti, il prodotto che hai ordinato non arriverà mai.
    Se scrivi per lamentarti, il prodotto arriverà prima chela tua lettera giunga a destinazione.

    Leggi di Yount sulle ordinazioni:

    • 1. Il primo prodotto in ordine di importanza in un elenco, nonsarà più disponibile.
    • 2. Il secondo sarà disponibile solo tra sei mesi.
    • 3. Durante quei sei mesi, troverai lo stesso prodotto in un saccodi posti a prezzo inferiore.
    • 4. Il giorno in cui ti comunicano che il prodotto che hai aspettatoper sei mesi non è più disponibile, spariràanche dai posti in cui l'hai visto fino al giorno prima.
  • Legge di Lewis:
    Se ce n'è uno solo, lo vogliono tutti.
  • Comitatologia - capitolo 7

    Legge di Old e Kahn

       L'efficienza di un comitato e' inversamente proporzionale al numero dei

       partecipanti e al tempo impiegato per raggiungere le decisioni.

    Legge di Shanahan

       La durata di una riunione aumenta col quadrato del numero dei presenti.

    Legge dell'insignificanza

       Il tempo speso per ogni punto dell'ordine del giorno e' sempre inversamente

       proporzionale alla somma di denaro che il punto comporta.

    Prima legge della comitato dinamica

       Comitas comitatum, omnia comitas.

    Seconda legge della comitato dinamica

       Meno ti diverti a far parte di un comitato, piu' ti sara' fatta pressione

       perche' ci entri. 

    Legge di Hendrickson

       Se un problema causa molte riunioni, alla lunga le riunioni diventeranno

       piu' importanti del problema. 

    Regola di Lord Falkland

       Quando non e' necessario prendere una decisione, e' necesserio non prendere

       una decisione. 

    Legge di pertinenza

       Ogni fatto che, incluso in una discussione, da' il risultato desiderato e'

       da considerare fatto pertinente alla discussione. 

    Regola di McNaughton

       Perche' un argomento sia degno di essere presentato a una burocrazia

       bisogna poterlo esprimere in una semplice formula dichiarativa che sia

       ovviamente vera una volta formulata. 

    Prima legge del dibattito

       Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza 

    Leggi della procastinazione

       1. La procastinazione riduce il lavoro e sposta la responsabilita' del suo

         completamento su qualcun altro (chiunque abbia fissato la scadenza).

       2. Riduce l'ansia riducendo la qualita' richiesta dal meglio assoluto al

         meglio relativo al poco tempo a disposizione.

       3. Fa guadagnare importanza agli occhi altrui e propri, perche' si tende a

         spiegare lo stress con l'importanza del lavoro.

       4. Comporta l'eliminazione di qualsiasi interruzione, altri lavori

         compresi, per consentire al lavoratore cosi' ovviamente stressato la

         massima concentrazione.

       5. La procastinazione elimina la noia: non si ha mai l'impressione di non

         avere niente da fare.

       6. Puo' anche eliminare il lavoro sa le necessita' termina prima che possa

         essere svolto.

     

    Legge di Swipple sull'ordine

       La precedenza va sempre a chi grida piu' forte.

     

    Legge di Truman

       Se non li puoi convincere, confondili.

     

    Leggi di Boren

       1. Se hai dubbi, bofonchia.

       2. Se hai problemi, delega.

       3. Se hai precise responsabilita', pondera.

     

    Regola di Parker sulla procedura parlamentare

       In ogni seduta, l'unica mozione accolta da tutti e' quella di aggiornamento

     

    Legge di Patton

       Meglio un buon piano oggi che un piano perfetto domani.

     
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    esilarante

    Post n°27 pubblicato il 09 Settembre 2009 da ntoni29

     

    Primo giorno di scuola, in una scuola Americana, la maestra presenta alla classe un nuovo compagno arrivato in USA da pochi giorni: Sakiro Suzuki (figlio di un alto dirigente della Sony).
    Inizia la lezione e la maestra dice alla classe: "Adesso facciamo una prova di cultura. Vediamo se conoscete bene la storia americana. Chi disse: "Datemi la liberta o datemi la morte"? La classe tace, ma Suzuki alza la mano. "Davvero lo sai, Suzuki? Allora dillo tu ai tuoi compagni!"
    "Fu Patrick Henry nel 1775 a Philadelphia!"
    "Molto bene, bravo Suzuki!"
    "E chi disse: Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla ?"
    Di nuovo Suzuki in piedi: "Abraham Lincoln nel 1863 a Washington!"
    La maestra stupita allora si rivolge alla classe: "Ragazzi, vergognatevi, Suzuki è giapponese, è appena arrivato nel nostro paese e conosce meglio la nostra storia di voi che ci siete nati!"
    Si sente una voce bassa bassa: "Vaffanculo a ’sti bastardi giapponesi!!!"
    "Chi l’ha detto?" chiede indispettita la maestra.
    Suzuki alza la mano e, senza attendere, risponde: "Il generale Mac Arthur nel 1942 presso il Canale di Panama e Lee Iacocca nel 1982 alla riunione del Consiglio di Amministrazione della General Motors a Detroit."
    La classe ammutolisce, ma si sente una voce dal fondo dire: "Mi viene da vomitare!"
    "Voglio sapere chi è stato a dire questo!!" urla la maestra.
    Suzuki risponde al volo: "George Bush Senior rivolgendosi al Primo ministro Giapponese Tanaka durante il pranzo in suo onore nella residenza imperiale a Tokyo nel 1991."
    Uno dei ragazzi allora si alza ed esclama scazzato: "Succhiamelo!"
    "Adesso basta! Chi è stato a dire questo?" urla inviperita la maestra.
    Suzuki risponde impeterrito: "Bill Clinton a Monica Lewinsky nel 1997, a Washington, nello studio ovale della Casa Bianca."
    Un altro ragazzo si alza e urla: "Suzuki del cazzo!"
    "Valentino Rossi rivolgendosi a Ryo al Gran Premio del Sudafrica nel Febbraio 2005."
    La classe esplode in urla di isteria, la maestra sviene.
    Si spalanca la porta ed entra il preside: "Cazzo, non ho mai visto un casino simile!"

    "Silvio Berlusconi, luglio 2008, nella sua villa Certosa in Sardegna."

     
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    Che si sappia ...

    Post n°25 pubblicato il 28 Maggio 2009 da ntoni29

    «Beati quelli che, pur non avendo visto, crederanno». Lo dice Gesù all’apostolo Tommaso, che ha dovuto infilare la mano nella piaga del costato per credere nella resurrezione. Il processo Berlusconi-Mills (noto a tutti, grazie a un’informazione serva, solo come il «processo Mills»: si diceva il corrotto, ma non il corruttore) non ha nulla di spirituale né di trascendente. È una sporca storia di corruzione, il paradigma del modus operandi di Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio della Repubblica Italiana. Un grande corruttore che ha sempre comprato tutto e tutti, avendo sempre avuto la fortuna di incontrare gente comprabile. Il suo gruppo comprava la Guardia di Finanza perché chiudesse gli occhi sui libri contabili taroccati. Comprava politici, da Craxi in giù, in cambio di leggi à la carte.  

     

    Comprava giudici, da Vittorio Metta in giù, per vincere cause civili perdute in partenza, come quella che scippò la Mondadori a De Benedetti per regalarla al Cavaliere. Pagava persino la mafia, per motivi facilmente immaginabili. Per sapere tutto questo non era necessario attendere la sentenza di ieri: bastavano tutte le altre, emesse negli ultimi 15 anni nella beata indifferenza della quasi totalità della stampa e della totalità della televisione, per non parlare della cosiddetta opposizione. Ora il Tribunale di Milano ci informa che il Cavaliere comprò con 600 mila dollari anche un falso testimone, il suo ex consulente inglese David Mackenzie Mills (che gli aveva costruito un sistema di 64 società offshore), per garantirsi «l’impunità e i profitti» nei processi GdF e All Iberian. Il tutto nel 1998-99, quando era già travestito da politico, aveva già guidato un governo e si accingeva a guidarne altri due. Ma anche questo si sapeva da anni. O meglio: lo sapeva chiunque volesse o potesse conoscere le carte del processo. La sentenza doveva semplicemente sanzionare una condotta già assodata. Perché uno dei due protagonisti, David Mills, aveva confessato tutto al suo commercialista Bob Drennan, in una lettera che pensava sarebbe rimasta top secret:

     

    «La mia testimonianza (non ho mentito ma ho superato curve pericolose, per dirla in modo delicato) aveva tenuto Mr B. fuori da un mare di guai nei quali l’avrei gettato se solo avessi detto tutto quello che sapevo. Nel 1999 mi fu detto che avrei ricevuto dei soldi. 600mila dollari furono messi in un hedge fund. A mia disposizione». Purtroppo per lui (e per«Mr B.»), Drennan lo denunciò al fisco inglese, così la lettera finì sul tavolo dei pm milanesi. Interrogato, Mills confessò che era tutto vero, salvo poi ritrattare con una tragicomica retromarcia. La sentenza di ieri conferma un fatto notorio: il nostro premier è, per l’ennesima volta, un corruttore, per giunta impunito per legge. Ha comprato un testimone in cambio di una falsa testimonianza. Un reato commesso per occultarne altri, a loro volta commessi per nasconderne altri ancora.

     Ora che è di nuovo al governo, per garantirsi l’impunità non ha più bisogno di corrompere nessuno: gli basta violare la Costituzione con leggi come la Alfano, approvata e promulgata nell’indifferenza di chi avrebbe dovuto contrastarla e respingerla. La stessa indifferenza, salvo rare eccezioni, ieri ha accolto un verdetto che in qualunque altro paese avrebbe portato su due piedi all’impeachment. Lo stesso silenzio di Mills. Che però, almeno, si faceva pagare bene.

    MARCO TRAVAGLIO

     

     
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    Lentamente muore...

    Post n°24 pubblicato il 12 Dicembre 2008 da ntoni29

    Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

    Lentamente muore chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

    Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

    Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

    Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

    Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

    (P. Neruda)

     

     
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    Post N° 23

    Post n°23 pubblicato il 15 Ottobre 2008 da ntoni29

    2 domande
    domanda 1 Se conoscessi una donna incinta che avesse già 8 figli, di cui tre sordi, due ciechi, uno ritardato mentale, e lei avesse la sifilide...  Le consiglieresti di abortire?

    domanda 2  E' il momento di eleggere il Nuovo Leader del Mondo e….. il tuo voto conta molto.

    Candidato A:  è in combutta con politici corrotti,consulta gli astrologi.Ha due amanti. Fuma come un turco e si beve dagli 8 ai 10 martini al giorno.


    Candidato B: è stato rimosso dal suo incarico due volte, dorme fino a mezzogiorno, all'università si faceva di oppio e ogni sera beve un litro di whisky.


    Candidato C: è un eroe di guerra decorato.E‘ vegetariano, non fuma, beve una birra una volta ogni tanto e non ha mai avuto relazioni extraconiugali.


    Quale di questi tre candidati sceglieresti?


    Prima decidi, senza barare,poi vai a vedere…

    Il candidato A è :
    Franklin Delano Roosevelt.

    il candidato B è :
    Winston Churchill

    il candidato C è :
    Adolf Hitler



    E a proposito... risposta alla domanda sull'aborto...
    Se hai risposto 
    Si
    hai appena ucciso Ludwig van Beethoven.


    Interessante vero? Fa riflettere...
    E ricorda sempre  che i dilettanti hanno costruito l'Arca……
    i professionisti il Titanic….

     
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    Donne

    Post n°22 pubblicato il 08 Settembre 2008 da ntoni29

    Un'ammucchiata di alcune tra canzoni, colonne sonore in ricordo di flm, spezzoni e testi che per me hanno significato qualcosa e tutt'ora lo continuano a farlo. Questo è il mio blog, e se visitandolo susciterà qualche commento e lo vorrai condividere, fai pure.

    Per cominciare, o finire, l'altra metà del cielo, le donne

    2 tra le più belle canzoni che parlano di donne. Ma entrambe scritte da un uomo. Quindi, this is the question: vi ci riconoscete? in cosa più, in cosa meno, o preferite quali altre?

     
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    Pescatore Bertoli- Mannoia

    Post n°21 pubblicato il 08 Settembre 2008 da ntoni29

    La natura ambigua delle donne....

     
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    Generale

    Post n°20 pubblicato il 05 Settembre 2008 da ntoni29

    La guerra...

     
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    La storia

    Post n°19 pubblicato il 02 Settembre 2008 da ntoni29

    Una canzone politica, universale, individuale

     
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    Fabrizio De Andrè - Bocca di rosa

    Post n°18 pubblicato il 31 Agosto 2008 da ntoni29

     

    Un poeta del nostro tempo, e una parabola sull'ipocrisia, il perbenismo...

     
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    La leva calcistica della classe '68

    Post n°17 pubblicato il 28 Agosto 2008 da ntoni29

    Un inno alla vita, agli ultimi anni dell'infanzia, all'energia, alla freschezza, naturalezza. Alla crescita. Quasi un simbolico passaggio di consegne. Una rarità ai nostri giorni, in una società gerontocratica col mito dell'eterna giovinezza che per non dovercisi confrontare e scoprirsi improvvisamente vecchia concede pochi spazi ai giovani e li vorrebbe relegati in spazi circoscritti e determinati finchè fa comodo.

     
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    The Sound of Silence

    Post n°12 pubblicato il 12 Agosto 2008 da ntoni29

    Un'icona, una pietra miliare. Non potendo mettere tutto il film, mi limito alla colonna sonora, da ascolatre e lasciarsi portare...come sull'Alfa Spider

     
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    E tu, in cosa credi?

    Post n°9 pubblicato il 27 Luglio 2008 da ntoni29

    Credo di Freccia, dal film. Un manifesto.

     
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     Canzone triste

    Post n°8 pubblicato il 27 Luglio 2008 da ntoni29

    Questa è solo da ascoltare, e lascirsi portare. Per chi non la conosce, un'occasione.

    Nostalgica, malinconica, struggente. Bellissima

    E  lo stesso messaggio è in quest'altra

     
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    Radiofreccia

    Post n°7 pubblicato il 27 Luglio 2008 da ntoni29

    Altro film, stavolta tassativo per i nati negli anni già citati, e altra colonna sonora che da sola vale tutto il film. E altro autore, di entrambi.

    é la mia canzone, quella che avrei potuto e voluto scrivere. Ora c'è già, non resta che ascoltarla.

     
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    Un senso

    Post n°4 pubblicato il 23 Luglio 2008 da ntoni29

    Quello che vogliamo tutti. il grande Vasco, a mio avviso il più grande interprete del nostro tempo, della nostra epoca con le sue debolezze, contraddizioni, debolezze, vizi e mani riesce a dare voce in modo mirabile ad un sentimento universale ma individuale di ognuno. Senza dare risposte, senza riuscire a trovare soluzioni, senza aggiungere niente a ciò che c'è già, ma appunto, interpretandolo.

    E facendo da colonna sonora ad un film non indimenticabile, ma da vedere

     
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    La nostra generazione

    Post n°2 pubblicato il 13 Luglio 2008 da ntoni29

    Lo scopo di questa missiva è quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati a cavallo tra gli anni 60 ed 70 (anno più, anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 15 anni.

    Andavamo a scuola quando il 31 ottobre era la vigilia dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stati gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3x2. Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo la generazione che conosce le emozioni di Italia-Germania 4-3 grazie ai racconti dei padri e quella che ha gioito ed esultato con Pertini per Italia-Germania 3-1 al Mundial. Siamo la generazione che ha visto il più breve ed il più lungo pontificato della storia ed il primo Papa straniero.  Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci.

    Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.

     Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare"), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Voltrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L'ultima generazione degli spinelli. Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turistica. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.

    Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo :) :D :P Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.

    Tu sei uno di nostri? Congratulazioni! Invia questo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini.

     

     
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    Tanto per chiarire da che parte sto

    Post n°1 pubblicato il 04 Febbraio 2008 da ntoni29

    Il presidente Berlusconi può definirsi un por-

    tento di abilità, oltre che un uomo simpati-

    co come pochi altri, meriterebbe di essere de-

    cantato con rime sacre come ad altri è già

    capitato. Meriterebbe un monumento di ster-

    minata mole che delle sue gesta fosse l'e-

    co indistruttibile nei secoli tale che il fe-

    lice amato nome di questo abilissimo imprendi-

    tore giungesse fino ai nostri lontani nipoti. Scor-

    giamo in lui lo sportivo vero e perciò lo sor-

    reggiamo con tutte le nostre forze nel mu-

    tevole clamore degli stadi, levando un applau-

    so a lui e al suo Milan.

     
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    La differenza tra un bambino e un uomo

    è il prezzo dei giocattoli!

     
    Provo un'intenso desiderio di tornare nell'utero. Di chiunque. Woody Allen
     

    Nella vita ho speso un sacco di soldi per alcool, donne e macchine veloci...

    Tutti gli altri li ho sperperati

    Jorge Best

     
     

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