nuovaitaliaunita

Stimati compagni,vi scriviamo per informarvi che ,da circa 10 anni,esiste ed opera in Italia il partito "Nuova Italia Unita Sinistra Socialista" , avente sede in Palermo (Sicilia).Il nostro partito vuole riprendere e rilanciare la cultura socialista nel nostro Paese e si propone per scopo la divulgazione di quel pensiero che fu dei Fourier degli Owen dei Marx e di tutti quei grandi illuministi che,nei periodi piu' bui della civilta' europea si opposero con i mezzi del pensiero progressista alla barbarie dell'ancient regime aristocratico e colonialista che aveva condotto i popoli di tutto il mondo all'emarginazione ed all'acquiescenza morale piu' insensata.Oggi,purtroppo quei tempi sembrano essere ritornati,sopratutto in Italia,e dopo 50 anni di "democrazia controllata", la svolta a destra voluta dagli antichi padroni e' diventata lampante;nel luogo dal quale scrivo il progetto di rinascita imperialista ha sempre avuto connotazioni inquietanti e tutti i veri socialisti che da sempre hanno lottato contro l'idea dei vecchi latifondisti e dei loro scagnozzi sono stati distrutti o dispersi; I lungimiranti insegnamenti di Turati,di Nenni, di Gramsci e di tutti coloro che hanno cercato di affrancare il Popolo dalle proprie catene,dimenticati. Cio' ha portato la popolazione ad una concezione dell'esistente assolutamente errata e basata sul fatalismo,sulla bieca accettazione dei torti subiti,sull'impossibilita' di una reazione collettiva che invece esiste ed e' alla base del nostro pensiero illuminato;a fronte di tutto questo molti compagni,scoraggiati dal succedersi degli eventi o piu' prosaicamente sedotti dal finto benessere propugnato dagli Artefici del Capitale,nel corso del tempo hanno abbandonato la via del Socialismo rinunciando alla Lotta oppure percorrendo strade,incompatibili con quella maestra,che li hanno ulteriormente isolati dentro una concezione del mondo chiusa ed elitaria. IL Socialismo pero',contrariamente a quanto espresso da alcuni compagni,non e' ne' massoneria ne' mera carboneria ed e' invece tensione viva e civile capace di portare l'umanita' tutta verso nuovi e brillanti traguardi di egualitarismo e giustizia sociale,e pensare che esso possa essere materia riservata a pochi eletti contraddice in toto l'esperienza storica che ci contraddistingue.Intanto pero',i nemici della madre di tutte le rivoluzioni hanno potuto agire del tutto indisturbati e,nel nostro Paese, le ripercussioni di agghiaccianti operazioni liberticide come ad esempio il "piano rinascita" di Gelli hanno avuto profonde e terribili conseguenze sulla struttura civile del nostro paese avallando l'utilizzo del crimine organizzato per sedare eventuali "focolai socialisti",oppure utilizzando,mediante la gestione di immensi capitali, mass media e mezzi di comunicazione per penetrare nella coscienza collettiva,propugnando la celebrazione di una civilta' del superfluo e la non necessarieta'di un rapporto veramente equo e giusto tra sistemi di produzione e lavoratori,capitali privati ed imprese pubbliche,economia effimera e spesa sociale.La situazione odierna si fa giorno per giorno sempre piu' insostenibile e la classe politica italiana,colpevole di avere generato codesto sistema si ritrova,agli ultimi scampoli della "seconda repubblica" a non avere dei sostituti che possano traghettare degnamente e legalmente il nostro paese in Europa.Troppo il tempo speso a generare un sistema in cui la corruzione e' diventato mezzo e fine del protezionismo di un ordine vecchio ed ultraconservatore,troppo il tempo sprecato ad "ungere" tutte le ruote di un meccanismo sociale iniquo basato ora sullo spreco di ogni risorsa possibile a vantaggio dei propri guardiani ora sull'incentivazione di un  sistema privatistico da sempre basato sul concetto del "maximum thrust with minimum cost" in cui il costo piu' alto e' sempre pagato dalle classi operaie.E' tempo di una riforma totale del sistema Italia che riporti in auge il meccanismo della Cosa Pubblica,questa volta epurata e morigerata da tutti i mali del passato,e che releghi la concezione del privato ad una condizione tale che gli impedisca di nuocere agli interessi collettivi.E' vero,tanti errori sono stati commessi in nome della Cosa Pubblica ma sono state piu' le strumentalizzazioni da parte di un sistema partitocratico infiltrato da criminali (si veda la vecchia DC,ad esempio),ed un voluto disinteresse da parte dello Stato nel rendere operative le leggi della nostra Costituzione piuttosto che una reale mancanza di una coscienza socialista di opposizione.Mentre ci adoperiamo in questa sintesi pero' le condizioni del popolo peggiorano e la risposta dei partiti di "sinistra" italiani manca del tutto di quel mordente che e' invece presente in Spagna od in Francia,in Svezia piuttosto che in Grecia,lasciando spazio solo a vuote polemiche di facciata che non soltanto non risolvono nulla ma anzi alimentano disfattismo da un lato,odi sociali dall'altro a tutto vantaggio di una mera stumentalizzazione e demagogizzazione della coscienza collettiva.Il PD e' un guazzabuglio di conservatori,il psi e' ridotto all'1% e,comunque rappresenta una continuita' con il peggio del socialismo italiano degli anni '80(quando la p2 governava e Craxi era considerato l'idolo delle folle..) ed i partiti comunisti sono divisi al loro interno e non possono rappresentare una risposta degna alla popolazione, sopratutto alle fasce proletarie dalle quali si sono arbitrariamente e colpevolmente allontanati.IL nostro partito si e' sempre adoperato,in questi anni,per portare il verbo del socialismo alla popolazione e non e' mai arretrato di fronte ai tentativi di boicottaggio messi in atto dalla politica ufficiale che tende a non considerarci e che anzi ci isola sperando cosi' di farci scomparire del tutto e abbiamo iniziato da tempo un azione di propaganda territoriale che possa avvicinare il socialismo alla gente e viceversa.Malgrado queste enormi difficolta' aggravate,per altro,dal totale disinteresse dei mezzi di "comunicazione",siamo riusciti a presentare una nostra lista per le elezioni comunali di palermo nel 2007 ottenendo comunque un risultato modesto ma positivo,considerando gli illeciti commessi da chiunque ed in particolare dalla destra,prima,durante e dopo le operazioni di voto e documentate dal quotidiano "la Repubblica".Cio' che pero' ci scoraggia e che,all'avvicinarsi di eventi elettorali piu' grandi come le elezioni provinciali o le imminenti Europee si venga a creare il vuoto attorno a noi e piu' in generale un vuoto immenso attorno alle idee socialiste di cui ci facciamo portatori.Una legge di Roma,varata nel '79 (anno in cui,ricordiamolo sempre,una certa massoneria spopolava in Parlamento) ci indica come prerequisito fondamentale alla presentazione della nostra lista una raccolta di 120.000 firme per tutti i collegi oppure il benestare di un parlamentare italiano od europeo.Ora,e' chiaro che sarebbe impossibile per chiunque ottemperare alla prima richiesta,e noi siamo un piccolo partito,e che, per quanto riguarda la seconda,in un clima ultraconservatore come quello italiano,sarebbe ancora piu' improbabile che qualcuno si renda disponibile anche al solo dialogo ed e' , purtroppo da anni che ne abbiamo la prova.Questo vuole essere un grido di allarme e nel contempo una richiesta d'aiuto a tutti voi compagni che nel corso dei decenni vi siete sempre battuti con convinzione contro lo stapotere della destra imperialista e di alcune visioni che una certa sinistra di stampo stalinista hanno portato avanti per ridurre in catene i popoli di tutto il mondo;questa e' una richiesta d'aiuto politico ad una Europa che vede l'influenza illuminata del socialismo sempre piu' offuscata da un nuovo medio evo fatto di schiavi e padroni e che non e' ammissibile ne' giustificabile in alcun modo;questo e' un appello al mutuo soccorso che da sempre ha contraddistinto i socialisti in tempi di grandi calamita' socio-politche ed una richiesta di azione congiunta che potrebbe portare alla creazione,vera e stabile di una grande base socialista in Italia con grande giovamento per tutto il Parlamento Europeo;non dobbiamo essere noi a ricordarvi infatti che l'assenza di veri socialisti italiani in Europa possa produrre un detrimento sostanziale delle attivita' del Parlamento e che possa indebolire ulteriormente ed in modo irreversibile la sua azione nei confronti del Consiglio ad oggi quasi del tutto nelle mani delle destre.Sapere che la media dei socialisti in Europa si assesti sul 40% e che,in italia si sia ridotta all'1%,per di piu' nelle mani di chi con l'illuminismo non ha mai avuto nulla a che vedere,ci spingono ad inoltrarvi questa richiesta di soccorso resa ancora piu' impendente dal fatto che operazioni come "il Trattato di Lisbona" modificheranno in maniera liberticida i rapporti tra le nostre nazioni e quelle confinanti e che questo dara' il via a risultati imprevedibili ma assolutamente deleteri sul piano della convivenza pacifica tra i popoli . Per una politica economica equa e solidale,per garantire istruzione,sanita' e servizi pubblici efficenti ed eccellenti per tutti,per scongiurare tutte le guerre,per portare la parola e l'azione del socialismo in tutta Europa,per la nuova Civitate Hominis,lottiamo insieme;urgono dialoghi sinceri,risposte immediate,sinergie produttive comuni e linee d'eguaglianza e fraternita'...non lasciamo che la tradizione socialista scompaia soffocata dall'odio e dall'insensatezza.Aiutiamoci.

05112008
                                                                                                                                                    in fede                                                                                                    
il compagno presidente antonino guercio
il compagno coordinatore vettor villani
visto e approvato:il direttivo



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