Nuovo Mondo

La triplice personalità

“La personalità è una triplice combinazione di forze, che impronta e domina in modo totale il suo quarto aspetto, il corpo fisico denso. Le tre energie della personalità sono il corpo eterico, veicolo dell’energia vitale, il corpo astrale, veicolo dell’energia sensibile o forza senziente, il corpo mentale, veicolo dell’energia intelligente della volontà, destinato ad essere l’aspetto creativo dominante.” (*)

Per fare un piccolo passo in avanti rispetto a quanto descritto nel post “Spirito e Materia”, sono costretto a scendere un poco nei particolari della struttura dell’essere umano.

Talvolta i particolari possono provocare confusione, lasciare attoniti e/o provocare rigetto; possono, inoltre, essere causa di incomprensioni tra persone che, pur condividendo gli stessi ideali e principi, pure si rifanno a tradizioni o scuole che indicano lo stesso concetto (o principio) con termini diversi. Le parole, come è noto, velano la Realtà ma, al nostro livello, sono il solo mezzo di cui disponiamo per trasmettere il pensiero; nel corso della trasmissione da un essere umano ad un altro, il pensiero rischia di essere distorto, dal momento che è quantomeno molto difficile trasferire in modo chiaro e definito un’immagine mentale traducendola in parole.

Ma alcuni particolari – se presi con la dovuta cautela – sono comunque necessari per comprendere meglio il quadro generale… ed è per questo che devo affrontarne alcuni.

Ho affermato che ciascuno dei tre aspetti principali che – nel loro complesso – costituiscono un essere umano, è a sua volta suddiviso in principi, uno dei quali è condiviso con l’aspetto ad esso più prossimo.

L’Insegnamento ci dice che l’aspetto a noi meglio noto, la Personalità, è un insieme di tre principi che vanno sotto il nome di:

-          veicolo fisico-eterico

-          veicolo emotivo o astrale

-          veicolo mentale inferiore o concreto

Questi tre costituiscono il mezzo di cui ci serviamo per manifestarci nel corso di una vita terrena, cioè quel lasso di tempo che intercorre dalla nascita dall’utero materno alla cosiddetta morte.

È ciò che identifichiamo con un nome e un cognome, una data di nascita, dei precisi caratteri somatici, e così via. In altre e semplici parole, la personalità è il vestito di cui, in quanto anime, ci serviamo per manifestarci in un preciso spazio-tempo. (segue)

(*) Alice Bailey, Trattato dei Sette Raggi, Vol. I, pag. 8