Creato da ElisaFrusone il 30/10/2012

Dimagrire Bene

dott.ssa Elisa Frusone biologa nutrizionista - via Fabrateria Vetus, 105 - 03023 Ceccano (FR)

 

 

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Sudare fa dimagrire?

Post n°3 pubblicato il 03 Novembre 2012 da ElisaFrusone
Foto di ElisaFrusone

Mi è capitato di avere come vicini di tapiroulan uomini anche di una certa età fasciati con tute plastificate in evidente affaticamento, tuttavia imperterriti a perseguire il loro scopo: sudare il più possibile! Alcune persone sono convinte che il sudore sia grasso liquefatto e quindi indice di dimagrimento. Niente di più sbagliato. E niente di più pericoloso della disidratazione. Basta rendersi conto di quale sia la composizione del sudore – acqua e sali minerali (sodio, cloro, potassio, magnesio e calcio) – per realizzare il grande bluff di tute dimagranti e prodotti simili che assicurano un dimagrimento facile e passivo. Una corsa, che sia effettuata in estate o in inverno, ha lo stesso effetto sul consumo dei grassi, indipendentemente dal fatto che in estate si suda molto di più. Sudare, infatti,  altro non è che il meccanismo di dissipazione del calore che viene prodotto dall’organismo contemporaneamente al lavoro muscolare producendo un innalzamento della temperatura corporea interna. L’organismo umano, quando è sottoposto a uno sforzo fisico, tanto più se svolto in condizioni di temperatura ed umidità elevate, ma anche in caso di temperature fredde, deve necessariamente attivare quei meccanismi (termoregolazione) in grado di indurre un’adeguata riduzione della temperatura corporea (termodispersione).  Oltre al concetto che “perdere liquidi” è ben lontano da “dimagrire” in quanto il peso viene reintegrato alla prima bevuta, c’è da dire che solo il sudore che effettivamente evapora permette la dissipazione del calore (0.58 kcal/g o mm di acqua) risultando utile ai fini di una migliore prestazione. La quota di sudore che invece rimane negli indumenti rimossi, o sgocciola a terra, oppure è allontanata meccanicamente dalla superficie cutanea, ad esempio con gli asciugamani, non produce effetti favorevoli sulla termodispersione, ma al contrario determina soltanto una perdita d’acqua in grado di aggravare lo stato di disidratazione e di stress dell’organismo. Ecco perché è bene che atleti e sportivi in genere siano vestiti con indumenti leggeri e traspiranti. E’ inoltre molto importante prevenire lo stato di disidratazione reintegrando i liquidi e gli elettroliti persi, in quanto perdite d’ acqua consistenti determinano conseguenze spiacevoli che vanno dal calo della prestazione fisica al malessere generale, dall’astenia profonda, fino all’insorgenza del pericoloso colpo di calore.

 
 
 
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