ricorsi scontrosi

Per te, con te, in te ... occhio a non bruciarti le piume, quale tremendo olezzo spargeresti nell'aire che spira attorno, che sembra un tuo ... sospir!

ho piume profumatisssssime (eppoi ci separa un cristallo ben temperato)

Snif snif ... stratacrasch!

nooooooo! ma era ben temperato come il piano che ti ho donato!

Le hai dato anche il MIO piano??? Questo è davvero troppo!!!

sssst! parla piano... a lei ci ho dato solo i tasti neri.. tanto quelli non li usa nessuno

Ti voglio bene!

anche io! guarda ti dò anche quelli bianchi eh?

Non so suonare, non come meriti d'esser suonato ... "PECCATO"!

Ma almeno ste qua lo sanno che questa foto con cui ti fai il belloccio risale almeno a vent'anni fa? Eh? Ah? Dovresti metterne una più recente non credi??? Beeee molle!

ova la cevco.. (acc! doue avuà messo la dentieva la bada'te?!?)

piccato..

Peccato.

troppo sintetica.. troppe interpretazioni..

A gentile richiesta ecco la spiegazione per aver scritto: "peccato". "Quelle fiamme ballano per me, come facesti tu." (cit.) Si pressuppone che la pulzella non balli più per te; da qui il "peccato". Se invece la pulzella continua a ballare, ancora consideralo un misunderstanding da parte mia. Tutto chiaro ora? Mi auguro di sì. Ossequi.

misunde, Cara Mella, lo splendido verso finale recita "come allora".. forse Vossia legge troppo fralerighe. Cartilaginequi