occhiodivolpe

moderato è aggettivo , ma senza senso senza sostantivo , sì che possa esser tale il razzista e il bisessuale  , l antisemita ed il liberale , il goloso e l egoista , il conservatore ed il comunista , l opposto d eccessivo e d estremista ...

invece adesso il termine è riferito a reazionario , così che sia accettato se è moderato , ovverosia conservatore : non duole tanto esser passatista , se è mascherato nella moderazione ...

sicché moderato sia chi non vuole che cambi niente , semmai si torni a com' era prima , troppi diritti è una malattia , divorziare è un sacrilegio , i sindacati una rovina , le otto ore una follia , gli stranieri un attentato , e le pensioni mai più a nessuno ...

d ogni problema la moderazione con pudore cela metà della soluzione , chi non avendo un opinione si rifugia nei catechismi , i luoghi comuni dell ipocrisia rivolti agli altri chè lui ne è esente , la forza d un capo surroga sempre la frustrazione ...

perché la moderazione
rappresenti la tutela degli interessi
di tutti
e non solo degli straricchi
voto PD

elezioni del 24 febbraio