Odisseandoland

settembre

ahi settembre mi dirai
quanti amori porterai
le vendemmie che faro'

ahi settembre tornero'
sono pronto e tocca a me
l'aria fresca
soffiera'
l'armatura non l'avro'
ahi settembre partiro'

[sensazione strana.
ieri sera.
un caldo umido in un quartiere ecs dormitorio periferia est milano [e vincenzo: io ti ammazzerò. sei troppo stupido per vivere].
una volta l'avrei chiamato colpo di fulmine.
la guardavo.
anzi: fissavo. là sul posto del relatore azzittito da una relatrice (compulsiva)
mi son pure illuso lei ogni tanto guardasse dalla mia parte: ultimo uditore in fondo.
lati opposti di un salone povero_arredato_oratoriano.
è stata a betlemme quindici giorni. campo di lavoro agostano. ha dipinto, adornato un salone di un ornanotrofio.
bella. alta.
il primo fenotipo. acqua_et_sapone. due anelli: mignolo e al pollice un rosario basco.
troppo cattolica.
non la rivedrò, probabile, anche se ci sono solo un paio di gradi di separazione.
potrebbe essere fidanzata.
potrebbe essere noiosa.
è troppo cattolica]

...ta ta ti ri ri
ta ta ti ri ri ri
ta ta ti ri ri
ta ta ti ri ri ri

ta ta ti ri ri
ta ta ti ri ri ri
ta ta ti ri ri
ti ra ta ta ti
ra ta ta

tagliera' i miei pensieri
come e quando vorra'
usera' i suoi capelli

io la pettinero'
e prima che sia settembre
il mio sangue daro'

lascio tutto a te
dille del mio amore
dille che se puo'
io
potro' aspettare

[strano.
eppurvero che ieri sera mica mi è venuto di scriver di lei.
oggi ci penso a spot. ogni tanto.
non la rivedrò.
troppo cattolica.]

l'accompagnero'
dentro il mio giardino
sempre la terro'
da vicino
sempre sempre
ta ta ti ri ri
ta ta ti ri ri ri
ta ta ti ri ri
ta
ta ti ri ri ri
ta ta ti ri ri
ta ta ti ri ri ri
ta ta ti ri ri

ost. ovviamente: settembre, sbalconato_alberto_fortis.