Odisseandoland

Non amo molto Nanni Moretti... Non so se andrò al cinema a vedere il suo film... Magari noleggerò il DVD in futuro... Non so. Il fatto è che a me non piace molto la denuncia politica riversata in un film, in una canzone o a teatro. Credo che sia qualcosa che 'inquina' l'arte stessa... Le denunce sociali, quelle sì, mi piacciono, perché sono davvero lo specchio di una realtà, o di più realtà che si modificano di territorio in territorio e di esperienza in esperienza. Ma la denuncia/propaganda politica, specie se ancora così fresca nel tempo, nuove gravemente alla salute mentale del singolo cittadino e rischia l'indottrinamento, cosa che, nell'arte, non deve avvenire, a parer mio. L'arte pone lo spettatore di fronte a molteplici punti di vista, ma non si prefigge mai l'obiettivo di insegnare quale punto di vista è migliore rispetto ad un altro. In Moretti, il punto di vista è uno solo ed è anche evidente... Sia chiaro: questo discorso prescinde dalla destra e dalla sinistra politica!!! Voglio dire che Moretti poteva anche essere un estremista di fiamma tricolore e a me non sarebbe piaciuto comunque!!!! Ciao, buonanotte! Aq.

prova a immaginare 'la guernica' senza la denuncia che si porta dietro..... l'arte è comunicazione. ANCHE la denunica è comunicazione. [peraltro credo che non sia una questione di denuncia. il filme intendo. tanto meno d'indottrinamento - al solito, il guardarlo aiuta - quello è UN punto di vista. sai che non ti garba? le multisala sono piene di altri titoli. l'ansia da mitridatizzazione è solo cosa mia. personalissssssimamente mia]

:o)