Il parto e' una gran bella metafora. Nasci senza chiedere niente, piangi perche' c'e' un gran sconvolgimento. Dal caldo del grembo materno ti trovi in una nuova realta'. Vieni spinto e compresso giu, quando esci ecco il primo respiro e l'aria quasi brucia nei polmoni... e quel fare male fin dall'inizio e' un passaggio tra il vivere e il crescere che noi chiamiamo nascere.
S.G.
Detto questo forse la verita' e' che dopo un dolore forte una situazione che cambia un po rinasciamo...
Io e l'altro me
M:Oggi va meglio. Mi sento ancora un alieno capitato per caso in questo corpo.
I: Ma ti pare di dire questa storia dell'alieno?
M: Io ci credo. Il corpo e' solo una forma della nostra anima
I: Ecco ti pareva...
M: allora oggi basta discorsi e pensieri va cosi': Fa male attraversi quel tunnel e prendi un bel respiro. Su Su... prima lo capisci e prima passa; svelto caro!
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