Relative

metaverbale [mancati]

mi hanno dato un'altra chiave di lettura sulle distonie metaverbale-verbale, di cui le facezie di un paio di post fa.

non solo il metaverbale mio ma quello degli altri, che, con cameratesco cazziamento, mi si accusava di non capire. di non percepire, non intendere.

la spiega nel fatto prediliga i rapporti e-virtuali, che anninchiliscono quel genere di comunicazione. anzi: proprio non la prevedano.

a mia discolpa cito:

1. la costitutuzione degli stati uniti d'america. che non c'entra nulla ma fa sempre un certo effetto.
2. il fatto che essendo spesso in aula, ho imparato a cogliere il metaverbale degli allievi, o discenti. per capire quando ne hanno le palle piene delle cose che sto spiegando. oppure quando non capiscono che diavolo stia spiegando. oppure quando intendono a mo' di intuizione quello che vado a raccontar loro.
3. l'idiosincrasia che questa cameratesca-amica [un po' camerata lei sostiene d'esserlo] ha nelle tipologie di rapporti e-virtuali.
4. che siano molto meglio i rapporti e-virtuali dialetticamente pregnanti. piuttosto che l'incontrarsi a vuoto realmente con un sacco di gente. troppa gente. [poi i casini del passaggio e-virtuale/reale ne ho pure messi in piedi. ma questo è un discorso licenziosamente poco attinente...]