Relative

boia d'un boia

o boia. ci si rende conto che il tuo è un lavoro di merda. che una legislazione di merda ti obbliga a fare.

però. cazzo. una sola cosa devi saper fare: centrare la vena. e se mi sbagli 'sta cosa... suvvia... non si può.
poi può essere che si rimanga sbigottiti. o magari anche sdegnati. e se poi lo sdegno apre una crepa nello sdegnarsi per l'istituzione della pena capitale? e se poi qualcuno sfrutta questo dettaglio, questo incidente di percorso per far saltare il banco? sai, questi fissati coi dirittti umani: quando si incistano sono dei veri rompiballe. anni pervicacemente a difendere questo [indifendibile] occhio per occhio, in linea di principio, e poi, per un'ondata emotiva, si rovina tutto il lavoro. l'opinione pubblica la puoi turlupinare. sono dei bimbi. ma se i bimbi si emozionano negativamente poi come li controlli?

poi che vai a fare tu? come ti re-integri nel mondo del lavoro? che ci scrivi sul curricolo? eseguito tot condannde a morte? e se ti chiedessero perché vuoi cambiar lavoro, tu che fai? gli dici: non ho centrato la vena, è partito un gran casino e si sono pure permessi di abolire la pena di morte?

tranquillo, comunque. fatti coraggio. è solo un'onda emotiva. non appena ripresi dall'emozione di veder un uomo morire con un po' più di lentezza non si chiederanno oltre se è il caso, o meno, di mandar a morire un uomo. e non romperanno più le palle quando si continuerà a farlo. punto.

e tu avrai salvo il posto di lavoro. tieni famiglia pure tu.
però, cazzo, la prossima volta la vena: centrala!